IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] , 1975, pp. 89-95). Gl'indovini pastori era però opera dall'ambizione minore, esercizio fondato su una maniera consolidatasi e chiuso entro un alveo di ozio accademico; giudizio che può estendersi a La beata Teresa, stampata a Genova, per il Pavoni ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] appariva evidente il fondo riformistico del suo pensiero, articolato sulla classica equazione tra liberalismo politico e liberismo economico, e chiuso a ogni ipotesi di mutamento rivoluzionario della realtà. L'amicizia che da anni legava il C. a C ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] sua sede arcivescovile l'idea di un prestigio personale paragonabile a quello del patriarca di Costantinopoli.
A Toledo si era appena chiuso il XIII concilio generale del regno, convocato per il 4 nov. 683 dal re Ervigio, quando vi giunse l'inviato ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] sono in costante aumento, permettendo così il lancio di nuovi prestiti con cui finanziare nuove vittorie e conquiste: è un circolo chiuso che al C. non sembra destinato a incepparsi, ed egli non sa trattenere il suo ammirato stupore ad ogni rinnovo ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] E io dovrei ancora seguirti? E io dovrei ancora morire per te? […] Ti disprezzo, ti disprezzo e da questo momento è chiusa nella maniera più definitiva» (lettera del 21 febbraio 1945, ibid., p. 367 n.); «[…] sei un povero uomo. Se mi rispettassi, se ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] , senza più rivedere il padre e la madre, il 29 giugno, non senza che circoli il sospetto d'una morte provocata.
Chiuso nel silenzio più impenetrabile il duca, mentre L., sconvolta, quasi esce di senno. "Quieto d'animo, come fiacco di corpo" sembra ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] sforzi s'infrangono contro la resistenza compatta e forse più istintiva che deliberata del gruppo detentore del potere, chiuso in un tradizionalismo tenacemente conservatore, geloso dei suoi privilegi e preoccupato di difenderli: è chiaro che una ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Pure se l'aderenza alla realtà ne costituisce un pregio indubitabile, le sue pagine rivelano un uomo di mentalità alquanto ristretta, chiuso ad ogni interesse che non fosse quello pratico che lo aveva spinto in un paese che allora per la prima volta ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] la sconfitta, trovò bersaglio facile in coloro che l'avevano amministrata. In particolare al G. fu rimproverato di non aver chiuso celermente la guerra al momento della partenza dello Sforza; qualcuno lo accusò perfino di aver intascato una parte del ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] le iniziative che andarono a buon fine, si ricordano: la creazione di un primo nucleo di centro cittadino (via Garibaldi) chiuso al traffico privato; l'impulso determinante dato alla ricostruzione del teatro Regio (distrutto da un incendio il 9 febbr ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...