Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] e dal 1866 direttore della Perseveranza di Milano, i suoi atteggiamenti politici, in complesso caratterizzati da chiuso conservatorismo, assunsero notevole rilievo negli ambienti della Destra, anche attraverso la sua attività di commentatore politico ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di guerra, con migliaia di coscritti sul fronte russo e altre migliaia di internati nei campi profughi. La Camera era stata chiusa il 25 luglio 1914 ed erano state sospese le immunità parlamentari. La Dieta di Innsbruck, alla quale il D. era stato ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] lettera del 20 maggio 1914, in B. Vigezzi), aperto agli apporti dei liberaldemocratici ed anche dei cattolici, ma chiuso nei confronti dei radicali e dei riformisti. Questo schieramento moderato avrebbe potuto contare, secondo il D., sul sostegno del ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] della diplomazia europea in Italia dall'anno 1814 all'anno 1861, Torino 1865, I, pp. 288 SS.; Il, pp. 204 ss., e in T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri Ill, Torino 1888, pp. 33 ss., 41 ss., 84 Ss., 164 ss. Tanto il Bianchi ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] (I giorni e le opere del fascismo, Pavia 1927); nel 1928-29 diresse Il Campanaccio, bollettino del GUF pavese, chiuso dal regime poiché poco incline a seguire direttive dall’alto. La carriera proseguì sul doppio binario negli anni successivi: mentre ...
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Malta
Guido Barbina e Claudio Novelli
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(XXII, p. 34; App. I, p. 815; II, ii, p. 255; III, ii, p. 23; IV, ii, p. 383; V, iii, p. 305)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Stato insulare situato [...] le risorse energetiche; le attività manifatturiere e terziarie hanno subito un duro colpo quando il governo britannico ha chiuso nel 1979 le sue basi navali e i cantieri militari. Le attività industriali sono in prevalenza assistenza e riparazione ...
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(VI, p. 643; App. IV, i, p. 250; V, i, p. 343)
Geografia umana ed economica di Anna Bordoni
Popolazione
Rispetto ai decenni precedenti la distribuzione territoriale della popolazione (che nel 1998, secondo [...] di sfogo è rappresentata dall'emigrazione, che dapprima diretta quasi esclusivamente verso la Nigeria, poi, da quando questa ha chiuso le frontiere, si è orientata soprattutto verso il Ghana. Modesta è la quota della popolazione urbana (40% nel 1997 ...
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Macedoni
Emanuele Lelli
Il fiero popolo delle montagne al seguito di Alessandro Magno
Nell’antichità, a nord della Grecia, in una regione molto montuosa e ricca di boschi, i Macedoni rimangono a lungo [...] arcaici. In età classica, però, i Greci di Atene e delle altre città vedono i Macedoni come un popolo arretrato e chiuso, dal carattere bellicoso. Ciò è dovuto, in gran parte, anche al regime politico di quel lontano paese.
La dinastia reale degli ...
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Famiglia genovese, il ramo più importante della numerosa stirpe dei conti di Lavagna. Tra i suoi primi esponenti, fu Ugo (sec. 12º-13º), che si chiamò Fliscus, da cui il nome della famiglia. L'assunzione [...] di Savignone, combattendo contro gli Sforzeschi. È il momento di maggior splendore della famiglia, durato solo pochi decennî e chiuso con la nota congiura (1547) capitanata contro i Doria da Gian Luigi il Giovane. Col fratello di questo, Scipione ...
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Imperatore romano (n. 15 d. C. - m. 69), uno degli imperatori del periodo dell'anarchia seguente alla morte di Nerone (68-69). Poco dopo essere diventato governatore della Germania inferiore (69) fu acclamato [...] il potere al fratello di Vespasiano, Flavio Sabino, ma, costretto dal popolo a restare, organizzò una spedizione contro di lui, chiuso sul Campidoglio, nel corso della quale s'incendiò il tempio di Giove Capitolino. La sera stessa (20 dic. 69), vinte ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...