Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] eccezioni che rendono indubbiamente più mosso il quadro delle lettere. Non si possono ignorare alcune di esse per nulla chiuse nella prospettiva ristretta della diocesi, ma capaci di guardare più lontano ai problemi generali del mondo moderno e della ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] signore unico, nel trattato pseudoaristotelico De mundo (398AB) si è ormai trasformato in un sovrano orientale che «rimane chiuso nelle stanze del suo palazzo, invisibile e nascosto, come l’animatore del teatro delle marionette»22. A essere visibile ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] per usi pubblici di carattere culturale. E infatti oggi ospita la nuova biblioteca dell’Assemblea regionale Siciliana ed è chiuso al pubblico. Anche il Museo diocesano di Palermo è intestato ai Santi Elena e Costantino35.
A Corleone la chiesa ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] al fatto che il concilio Vaticano II riaprisse un dibattito che le autorità romane pensavano di avere definitivamente chiuso.
Il testo conciliare dedicato alla vita e al ministero sacerdotale, che sarebbe stato ratificato dal successore di Giovanni ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] gruppi laici di Palazzo Madama. Notava Spadolini: «Si può dire che il negoziato fra Italia e Santa Sede sia chiuso, pure essendo entrato per ammissione unanime nella fase conclusiva? No»58. Esistevano infatti, per l’esponente repubblicano, dei nodi ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] verso il prossimo: «operare nella società e a vantaggio della società, nel mondo e per il mondo e non più nel chiuso del chiostro, per lenire le sofferenze dei singoli e i mali – morali e fisici, spirituali e materiali – della società, a vantaggio ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] , ma anche turistiche, riguardanti modi e mezzi per raggiungere le mete di pellegrinaggio141.
Il sistema pellegrinaggio-santuario non è chiuso come mostrano le linee del suo cambiamento: i santuari possono sia favorire l’instaurarsi di una rete di ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] si trovavano a Torino, Nizza e Livorno, nel 1881 i sette principali erano a Firenze, Genova, Milano, Livorno, Ancona (chiuso nel 1886), Roma e Napoli, dai quali dipendevano vari depositi secondari. Dal 1907 tutto fu concentrato a Roma. Le librerie ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] momento dall'Ordine e rientrarvi, così che in un primo tempo non ebbe modo di formarsi un ceto rigidamente chiuso di monaci 'professionali'.I seguaci laici non costituivano un organismo paragonabile a quello monastico, ma sostenevano con le loro ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Seripando e al Bonucci.
Il B. non fu né un protestante né un criptoprotestante. Così poterono considerarlo teologi troppo chiusi nei loro sistemi scolastici o padri che non avevano conoscenza delle dottrine riformate e per i quali il protestantesimo ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...