Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] del tetano.
Un uomo generoso e un grande scienziato
Daniel Bovet fu un grande ricercatore, ma fu tutt'altro che uno scienziato chiuso in una torre d'avorio, dedito solo al suo lavoro. Nato in Svizzera nel 1907 da una famiglia dell'alta borghesia ...
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Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Il segno degli alfabeti semitici, da cui l’o deriva attraverso il greco e il latino, indica un’esplosiva laringale sonora o una spirante velare [...]
In fonetica, la lettera o rappresenta graficamente in italiano due distinti fonemi vocalici, l’o aperto o largo ‹ò› e l’o chiuso o stretto ‹ó›. Le due vocali appartengono alla serie velare e sono intermedie tra l’a e l’u. La distinzione, pienamente ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] permette l’ingresso dei prodotti epatici all’interno dell’intestino tenue solo quando questi sono necessari. Quando lo sfintere è chiuso, la b. risale il dotto coledoco e si accumula nella colecisti, dove un continuo processo di assorbimento di acqua ...
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medicina Apparecchio che in caso di paralisi oppure di grave compromissione dei centri nervosi del respiro (poliomielite, stati tossici gravi), permette di mantenere a lungo e artificialmente, i movimenti [...] di funzionamento, si hanno r. a ciclo aperto, che espellono l’aria espirata all’esterno, e r. a ciclo chiuso, che riutilizzano la stessa aria espirata. I primi sono collegati a bombole di aria, che costituiscono riserva, permettendo la respirazione ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] , attraverso i quali il sangue viene distribuito a tutte le parti del corpo in un circolo continuo, nei Vertebrati chiuso, entro cui scorre sempre in una determinata direzione, spinto dal cuore (➔ circolazione). A seconda del loro calibro, della ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] il coledoco, che sbocca nel duodeno, spesso all’apice di una piccola papilla ( papilla del Vater); il suo orifizio è chiuso dallo sfintere di Oddi. In molti Mammiferi nel coledoco sbocca il dotto di Wirsung (➔ pancreas).
Il f. si origina, durante ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] 1−∣r∣).
Un tratto di l. di lunghezza finita l è detto tronco di linea. Se un tronco di l. è chiuso sull’impedenza caratteristica, allora l’impedenza di ingresso è a sua volta uguale all’impedenza caratteristica, qualunque sia la sua lunghezza. Nel ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] spazio, nel quale è immersa la maggior parte degli organi. I vasi non costituiscono pertanto un circuito completo. Nel sistema chiuso, tipico dei Vertebrati e quindi anche dell'uomo, ma già presente in animali più semplici come il lombrico, il sangue ...
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Capillare
Gabriella Argentin
I capillari (dal latino capillus, "capello") sono condotti anatomici di forma cilindrica e di dimensioni microscopiche. Rappresentano i più piccoli vasi dell'apparato circolatorio [...] precisi e, grazie al controllo nervoso e ormonale, è possibile regolarne la velocità. In generale, la capacità del sistema chiuso, intesa come quantità di ossigeno apportata alle cellule nell'unità di tempo, è sensibilmente maggiore di quella della ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] U. Carpi de Resmini, al quale rimase poi legato da profonda amicizia. Nell'arco dei dieci anni in cui l'IVA rimase chiuso egli si dedicò a una lunga serie di lavori scientifici, che gli avrebbero consentito di conseguire, nel 1952, la libera docenza ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...