Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie del palato e della lingua è piccola, come in i e u, o in é e ó; sillaba c., quella in cui la vocale è seguita da consonante appartenente alla medesima sillaba. ...
Leggi Tutto
chiusochiuso [agg. Der. del part. pass. clausus "non aperto, dotato di un confine" del lat. claudere "chiudere"] [ALG] Campo algebricamente c.: → campo. ◆ [ALG] Curva c.: curva priva di estremi, cioè [...] tale che un punto, muovendosi sempre in uno stesso verso su essa, finisce con il tornare nel luogo stesso da cui era partito. ◆ [ANM] Forma differenziale c.: quella il cui differenziale esterno è nullo: ...
Leggi Tutto
prechiuso
prechiuso [agg. Comp. di pre- e chiuso] [ALG] Operatore p.: operatore che diventa un operatore chiuso se viene esteso alla chiusura del suo dominio. ...
Leggi Tutto
camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] : V 77 d. ◆ [FSN] C. a, o di, ionizzazione: apparecchio per rivelare particelle ionizzanti. È costituita da un recipiente chiuso (v. fig.), riempito di un gas, in cui sono due elettrodi a diverso potenziale elettrico; uno degli elettrodi, normalmente ...
Leggi Tutto
teorema di Mazur
Arrigo Cellina
Proposizione secondo la quale uno spazio normato, un insieme che sia convesso e chiuso è anche chiuso rispetto alla topologia debole. Nella topologia debole si hanno [...] , che sono i loro complementari: in generale, quindi, un insieme, che sia chiuso rispetto alla metrica che deriva dalla norma, non è necessariamente chiuso nella topologia debole. Questo fatto però non si verifica se l’insieme è convesso. Sia X uno ...
Leggi Tutto
ciclico
cìclico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ciclo] [LSF] Relativo al cerchio e, estensiv., chiuso su sé stesso, ricorrente, periodico. ◆ [CHF] Composto c.: composto chimico in cui la struttura molecolare [...] fondamentale è a forma di ciclo o anello. ◆ [MCC] Coordinate c. o ignorabili: v. stabilità del moto: V 580 b. ◆ [ANM] Costruzione, o rappresentazione, c.: v. algebre di operatori: I 94 a. ◆ [ALG] Determinante ...
Leggi Tutto
cingolo
cìngolo [Der. del lat. cingulum, da cingere] [FTC] [MCC] (a) Qualsiasi organo flessibile e inestensibile chiuso su sé stesso per la trasmissione di movimento fra due alberi muniti di pulegge; [...] appartengono alla categoria dei c. le cinghie, le funi di trasmissione e le catene di trasmissione. (b) Specific., catena fatta di piastre articolate, applicata intorno a una ruota di un veicolo oppure, ...
Leggi Tutto
grafico 2
gràfico2 [s.m. Der. dell'agg. grafico] [LSF] Sinon. di diagramma. ◆ [ANM] Teorema del g. chiuso: v. funzionale, analisi: II 770 f. ...
Leggi Tutto
Linguistica
In fonetica, restringimento o occlusione del condotto vocale che si determina durante l’articolazione di un suono chiuso.
C. di un dittongo Processo detto anche monottongazione, per il quale [...] a un insieme X, l’insieme X̄ che si ottiene da X aggiungendo a esso la frontiera; X̄ risulta essere il più piccolo insieme chiuso contenente X. Con lo stesso termine si indica anche l’operazione che fa passare da X a X̄. Le proprietà della c. possono ...
Leggi Tutto
cinghia
cìnghia [Der. del lat. cingula "cintura", da cingere] [FTC] [MCC] Organo flessibile, in forma di nastro chiuso di varia sezione e di vario materiale, per trasmettere il moto tra alberi paralleli [...] o anche sghembi, muniti di pulegge ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...