DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] per intervalli dal 1882, divenendo definitivo nel 1884 per gli impegni di lavoro che assunse a Pisa e poi a Bari. Aveva chiuso in Francia con un genere ivi in voga, dando vita all'Almanach héraldique et drôlatique pour 1884 (Paris 1884, due ediz.) e ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] Bitossi, p. 338), e quindi non poteva modificare le istituzioni. Fu forse questo tradizionalismo a favorire, in un regime sempre più chiuso in se stesso, la sua elezione a doge il 22 sett. 1758.
Si trattò d'un dogato impopolare e dispotico, perché il ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] una rendita annua di 120 scudi. Ricchissimo, ma avaro all'eccesso, sprezzante della nuova passione per i philosophes e sempre più chiuso nel suo personalissimo sogno di un primato culturale etrusco, il G. morì a Volterra il 21 ag. 1785.
Fonti e Bibl ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] all'assetto sociale di stampo feudale ancora persistente nell'ambiente politico e culturale napoletano. Egli appare chiuso alla comprensione delle trasformazioni strutturali della società e teorizzatore di un ideale linguistico rigidamente classista ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] Quest'uomo, che nell'aspetto non portava alcun segno dell'intellettuale, era invece un testimone dello spirito. Difficile e chiuso nei primi incontri, si apriva facilmente coi giovani in un dialogo vivo che costituiva il modo di formazione essenziale ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] ai gallicizzanti Congreve e Wycherley. Così il corteo letterario inglese del sec. XIX può immaginarsi aperto da un dandy, il Byron, e chiuso da un altro dandy, il W. Inoltre, la voga delle opere più scadenti del W. nel resto d'Europa, come di certe ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] aperto e spigliato, e un senso di tolleranza veramente eccezionale in un'Europa ancora sconvolta da lotte religiose e chiusa nella salvaguardia di rigide posizioni dottrinali.[57]
«Mentre nelle altre città e regioni incombono le guerre civili, il ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] alcune sue lettere, egli fu incarcerato da Facino Cane, che si era tirannicamente interposto fra i due contendenti, e rimase chiuso nella torre che sorgeva presso Porta Romana di Milano per un anno e mezzo (come ricorda anche nel prologo al qqarto ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] , 1975, pp. 89-95). Gl'indovini pastori era però opera dall'ambizione minore, esercizio fondato su una maniera consolidatasi e chiuso entro un alveo di ozio accademico; giudizio che può estendersi a La beata Teresa, stampata a Genova, per il Pavoni ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] svolta che lo porta dagli ambienti laici a un'attività prettamente ecclesiastica. La scomparsa di Guido Rossi gli aveva chiuso la possibilità di una carriera con agganci politici o militari; l'ottenimento della laurea nei due diritti gli assicurava ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...