genere
gènere [Der. del lat. genus -neris, affine al gr. g✄énos "stirpe"] [LSF] (a) Ogni qualità caratterizzante un ente. (b) Anche, l'insieme degli enti che hanno quella particolare qualità. ◆ [ALG] [...] con il rango di connessione della superficie, che risulta uguale al doppio del genere. (c) G. di un poliedro: per un poliedro chiuso non intrecciato, è il numero intero p=(2-F+S-V)/2, essendo F il numero delle facce, S quello degli spigoli, V ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] punto dello s. ammette un intorno compatto; d) regolare (o T3) se esso è uno s. T1 e inoltre comunque si prendano un sottoinsieme chiuso C e un punto x non appartenente a C esistano un intorno di C e un intorno di x tra loro disgiunti; e) normale (o ...
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ferroelettricità Proprietà di sostanze dielettriche che presentano isteresi dielettrica: per queste sostanze, a somiglianza di quanto avviene tra intensità del campo magnetizzante e induzione nei materiali [...] di saturazione e, in definitiva, si ottiene, al variare di E tra valori estremi di uguale valore assoluto, un diagramma chiuso ( ciclo di isteresi dielettrica); la curva OA, relativa alla polarizzazione iniziale, prende il nome di curva di prima ...
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chiusura
chiusura [Der. del lat. clausura, dal part. pass. clausus di claudere "chiudere", "atto ed effetto del chiudere" e anche "ciò con cui si chiude"] [ALG] C. algebrica: v. varietà algebrica: VI [...] -l'operazione di c. di uno spazio topologico; dato un insieme A e denotata con [A] la sua c. si ha che: (a) A⊂[A] e A=[A] se e solo se A è chiuso; (b) [A⋃B]=[A]⋃[B]; (c) =[A]. ◆ [FTC] [MCC] Equazione di c. di un meccanismo: v. cinematismo: I 601 a. ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] S, indicate rispettivamente con ‹K|S› e con ∥S∥. Quest’ultima è chiamata norma dello stato ed è definita come il numero di curve chiuse che compongono S, «meno uno»; così nell’esempio di cui sopra si ha ∥S∥=1 e ∥S′∥=0. La valutazione ‹K|S› è definita ...
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Definizione. - Dal secondo principio della termodinamica segue che le forme di energia non sono tra loro del tutto equivalenti: il calore non è completamente trasformabile in lavoro e la frazione di una [...] fisica, Ef. Per un gas perfetto Ef ha l'espressione
Ef = cp(T-T0)−cpT0 ln(T/T0)+RT0 ln(P/P0)+RTP0(1/P-1/P0),
sistemi chiusi; [31]
Ef = cp(T-T0)−cpT0 ln(T/T0)+RT0 ln(P/P0), sistemi aperti. [32]
Sia la [31] che la [32] aumentano quando, a P costante, T ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] occorre aggiungere al g. dato per renderlo completo. Particolari g. incompleti sono gli alberi : in essi non esiste nessun cammino chiuso costituito da lati del g. e, di conseguenza, due vertici qualsiasi sono congiunti da un unico cammino. Di un g ...
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galleria
gallerìa [Der. del fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea "portico di una chiesa"] [LSF] Ambiente di forma allungata per mettere in comunicazione ambienti diversi (anche, per [...] , per qualsiasi profilo destinato a muoversi sott'acqua a velocità notevole. Consiste essenzialmente in un circuito tubolare stagno, chiuso, riempito di acqua (normalmente acqua dolce; per ottenere dati relativi all'acqua di mare si fa una correzione ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] è ‛minimale' se la chiusura di ogni orbita −{−T−t −x−} coincide con M. La minimalità è equivalente all'assenza di sottoinsiemi chiusi invarianti non banali. Un SD è detto ‛topologicamente transitivo' se esiste un x ∈ M per cui −{−T−t −x−} = M. Un SD ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] , di riflessione, anche di assorbimento o di adattamento di impedenza se fortuitamente ci trovassimo all'interno di un ambiente chiuso; c'è la meccanica del punto o dei sistemi nel secondo esempio, con la determinazione delle traiettorie dalle ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...