BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] dopo, una fama di donna altera, di principessa "difficile". Lo Stato in cui era giunta era ancora nella sua maggior parte chiuso nelle sue strutture e nelle sue tradizioni, ed ella notò presto ciò. Quello Stato era per altro animato da nuove, moderne ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] in Calabria, ove partecipò ai combattimenti di San Naziario e Sant'Anastasio (Carabellese). Dopo la caduta della Repubblica fu chiuso in prigione e condannato a morte; fu liberato in seguito all'indulto del 1801. Durante il Decennio francese fu ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] aperto e illuminato in rapporto alle questioni politico-religiose, il C. abbracciò senza riserve e con uno spirito sostanzialmente chiuso e intollerante verso le altre dottrine le idee di un movimento - quello appunto neotomista - che accanto a ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] i movimenti del B. all'epoca della sorpresa spagnola all'esercito austriaco; alla fine del mese fu tradotto a Milano e chiuso in Castello. Conclusa l'istruttoria, fu delegata una giunta di ministri a pronunciare la sentenza. Il B. ottenne di poter ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] denso argomentare tradizionale, in cui tuttavia èmessa a frutto dall'A. la conoscenza dell'ebraico e delle lingue orientali.
Nel chiuso ambiente conventuale, dopo l'esperienza in terra tedesca e in Toscana (durante la quale però sembra che l'A. sia ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] a detta della sansoviniana guida aggiornata - una tizianesca Fuga in Egitto, torna a delinquere, questa volta nel chiuso delle pareti domestiche. È troppo malandato di salute, infatti, per incattivire fuori. Sorpresa in flagrante adulterio la cognata ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] entrambi a Giambattista Cettis.
Desiderava che il suo corpo venisse vestito con gl'indumenti più modesti e più vecchi, chiuso "in cista lignea, rudi, more italico", e seppellito in luogo non consacrato. Il timore poi di rappresaglie cattoliche lo ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] '"ultima generazione romantica": in esso impersonò la marchesa Orsola Maironi in perfetta adesione col personaggio fogazzariano (sguardo chiuso ed acuto, movimenti lenti e compassati fino al pentimento che ne scuote e incrina l'ostentata rigidezza ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] , aveva finito per essere escluso da ogni attività di tutela e di ricerca, fino a diventare di fatto un museo "chiuso", senza alcun incremento delle sue collezioni, nemmeno con i nuovi pezzi che si rinvenivano sporadicamente nell'area urbana (Morigi ...
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DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] delle imprese di cui era consulente. li suo carattere estroverso e intraprendente contrastava singolarmente con quello chiuso e riservato del fratello, con cui condivideva comunque il totale impegno culturale verso le scienze chimiche. Morì ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...