POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] di «Fratelli Pomba», cambiata nel 1810 in «Vedova Pomba e figli». Con il ritorno dei Savoia, e abolito il numero chiuso istituito dal governo napoleonico per le aziende tipografiche, nel settembre 1814 la vedova Pomba inoltrò a nome dei figli una ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] . Rimasto orfano di padre, il G. crebbe a Perugia "sotto la guida della mamma, del nonno e dello zio nell'ambiente chiuso e conservatore della borghesia e della nobiltà perugina di fine secolo" (Tosi, Reazione…, p. 341). Per influsso della madre si ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , coi dotti che frequentavano la casa patema, e fra questi Emanuele Crisolora. Il D. era molto giovane quando Uberto fu chiuso in prigione da Facino Cane per aver cercato di accordare Filippo Maria e Gian Maria Visconti. Allora il D. coi fratelli ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] di essere aggregato.
Il Collegio dei giureconsulti era divenuto, nel corso del periodo spagnolo, un organo sempre più chiuso e sempre più importante del predominio aristocratico sulla città di Milano: investito di vari privilegi imperiali, nel suo ...
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ALTAVILLA, Abbalardo d'
Gina Fasoli
Figlio di Unfredo e di una nipote di Gisulfo di Salerno, alla morte del padre (1057) fu affidato, col fratellastro Ermanno, alla tutela dello zio, Roberto il Guiscardo, [...] accorso (1073). Indotto ad arrendersi dopo circa tre anni (1075), con la promessa della liberazione di Ermanno, che era chiuso in un forte del Gargano, riprese le ostilità quando seppe che il Guiscardo non avrebbe, per un'abile restrizione mentale ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] da autodidatta (tra l'altro leggeva bene in inglese e francese e conosceva anche il russo), oltreché di un carattere schivo, chiuso, insieme timido e aggressivo, che lo tormentò per tutta la vita fino a raggiungere punte di vera e propria nevrosi ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] corso di pittura di Antonio Puccinelli. Il D. si mostrava insoddisfatto dell'ambiente accademico bolognese, sostanzialmente chiuso a radicali rinnovamenti del linguaggio figurativo, ed era particolarmente sordo agli insegnamenti del suo maestro. Di ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] giuridico del Fichte, in Rivista italiana di sociologia, IX (1905), 1, estratto (recensione a I. P., Lo stato mercantile chiuso del Fichte e la premessa teorica del socialismo); F. Masci, Necrologia di I. P., in Annuario della R. Universita degli ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] . Nell'agosto 1849, accusato con N. Nisco di avere fatto opera di subornazione tra le file dell'esercito, fu arrestato e chiuso, insieme con C. Poerio, M. Pironti, V. Dono e altri, nel carcere della Vicaria "in una stanza che aveva ad ornamento ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] cartelli di sfida. Il 10 maggio 1563 il C. sfidava Niccolò Savorgnan a risolvere la contesa tra le loro famiglie "in steccato chiuso, con una spada per uno, in camiscia, con condizione anche di poi ne segua perpetua pace" (Degani, p. 120). Dopo molte ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...