BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] attrice americana, Liv Tyler, che all’uscita del film non aveva ancora compiuto 19 anni.
L’ultima fase, o dello spazio chiuso: da L’assedio a Io e te
Quasi a bilanciare la grande dimensione dei film precedenti, Besieged (L’assedio, 1999) fu ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] e i sogni cavallereschi. Che l'ambiente familiare di C. fosse pervaso da grande spirito religioso, e non chiuso nelle ferree consuetudini feudali, potrebbe dimostrarlo il fatto che nella casa nobile e opulenta era emersa una forte personalità ...
Leggi Tutto
EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] dei capi, tentando di prevenire violenze tra i rematori.
Infine, quando poi "la beatitudine della pace" aveva ormai chiuso il "travaglioso periodo", l'E. chiese il rimpatrio, al quale però il Maggior Consiglio rispose notificandogli l'elezione a ...
Leggi Tutto
BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] biennio. Risultano evidenti in questo panorama i forti limiti della critica del B., improntata a un gusto chiuso, frigidamente accademico e conservatore, incapace di apprezzare anche lontanamente la portata innovatrice di tanti fenomeni culturali ...
Leggi Tutto
FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] dal 1858 terzo scrittore e dal 1861 secondo bibliotecario. Fu un lavoro che gli permise, pur tra le beghe di un ambiente chiuso e burocratico, di proseguire l'attività di ricerca. Nel 1859 apparve così a Napoli il suo primo lavoro di un certo respiro ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] . non seguì i Borboni a Palermo e rimase nel Mezzogiorno continentale, ritirato dalla vita pubblica e probabilmente coltivando nel chiuso delle sue imponenti tenute la sua passione amatoriale per le scienze naturali. Nel 1815, al ritorno a Napoli dei ...
Leggi Tutto
CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] l'idea di tracciarne la lunga storia strettamente legata alle vicende politiche dei Papafava.
Mentre il C. rimaneva chiuso nel suo angusto mondo di erudizione locale, la società circostante mutava con rapidità, tracciando un solco di incomprensione ...
Leggi Tutto
BELLONE, Giovanni Antonio
**
Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] morte di Carlo Emanuele I costrinsero il B. a scelte in cui mancò da parte sua lo stimolo di qualsiasi partecipazione politica, chiuso come egli era nell'angusta ambizione di conservare intatto il suo potere e il suo prestigio di uomo di toga. Come ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] critico musicale del giornale La Nazione di Firenze, sostituendovi Luigi Parigi.
Come tale, si trincerò in posizioni nettamente conservatrici, chiuso ad un mondo che si stava muovendo in direzioni così diverse da quelle in cui egli si era formato: le ...
Leggi Tutto
GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] manifestazioni artistiche dell'avanguardia mantovana che, seppur non omogenea, trovava coesione nella necessità di opporsi al chiuso tradizionalismo provinciale. Il G. non venne tuttavia apprezzato; solo il giornalista e critico Giuseppe Guerra, in ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...