COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] l'Italia, liberata Roma, ogni mio compito politico io lo consideravo finito" (Quel che vidi…, 1927, pp. 252 s.). Chiuso, per così dire, il momento eroico della partecipazione diretta, scelse una forma di intervento nello specifico campo dell'arte ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] infatti, due figure architettoniche sono fuse l'una nell'altra: quella dell'arco a figurazione bugnata, e quella dell'ordinanza architettonica chiusa in alto da attico.
Tra il 1572 e il 1574, in parallelo quasi col lavoro per porta S. Giovanni, il D ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] d’otto braccia, che è bonissima figura», in S. Maria dell’Anima, dove l’inserto di fondo, con l’eremita chiuso nell’antro a lume di lanterna, doveva dare ragione dell’abilità di Giovan Francesco nel ritrarre paesaggi (Vasari, 1568, IV, 1976 ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] litografie è datata 1849. La poetica dell'Overbeck e dei nazareni era congeniale al F., che dopo il matrimonio si era chiuso esclusivamente nelle idealità e nel culto dell'arte, dell'amore e della religione (Fanoli, 1891, p. 10).
Poche di queste ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] di aggregare, su una guida metallica fissata a parete, una serie di elementi d’arredo che fungono da contenitore aperto o chiuso o da piani d’appoggio.
Il Sistema programmabile per abitare T14, il sistema abitativo Box 1 (entrambi del 1968) e lo ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] radicata allo scoglio di Punta Massullo, "il mistero della casa è nel suo apparire come oggetto compiuto, organicamente chiuso nelle relazioni tra le parti e allo stesso tempo direttamente poggiato sul profilo aguzzo della roccia, entro un sistema ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] Gogh anch'io ho pensato, scatenatasi la polemica in pro' dell'astratto, che avrei piuttosto smesso di dipingere che chiuso gli occhi davanti allo spettacolo del mondo" (Scartafaccio, pp. 114-116).
Nel secondo dopoguerra tornò a esporre diverse volte ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , noto cronachista, personaggio ancora poco studiato, ma di indubbio interesse. L’altare, progettato da Jacopo Sansovino, era chiuso da due portelle di mano di Pitati (Venezia, Gallerie dell’Accademia) raffiguranti il dialogo tra l’apostolo Filippo e ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] , aveva finito per essere escluso da ogni attività di tutela e di ricerca, fino a diventare di fatto un museo "chiuso", senza alcun incremento delle sue collezioni, nemmeno con i nuovi pezzi che si rinvenivano sporadicamente nell'area urbana (Morigi ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . Il convento si apre a valle con un prospetto ad ali porticate su due livelli, un tempo coronato da un attico chiuso.
Anche in questo caso gli archi poggiano su pilastri con capitelli in forma di cornice piegata, e sono inquadrati dal prolungamento ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...