CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dissertazione di Dehlinger (1936), che mosse dalla convinzione che l'origine del c. era da vedersi nell'impianto chiuso a quattro ali, detto anche schema benedettino. Poiché in nessun altro progetto occidentale forma architettonica e forma di vita ...
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COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] se posseggono la medesima funzione non si può applicare il termine di c. alle quattro colonne del mègaron che presentano un ritmo chiuso, mentre c. può dirsi la fila di colonne che divide quasi in due navate taluni mègara del VI strato di Troia. Nel ...
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In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti, costituita da un vestibolo addossato all’esterno della facciata (esonartece), o più raramente ricavato [...] con la facciata. In ambiente ravennate, nei sec. 6° e 7° spesso il n. presenta lo schema planimetrico detto a forcipe, chiuso cioè ai due estremi da due absidi terminali, e si indica anche con il nome di ardica. A Costantinopoli, S. Giovanni di ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] tipi edilizi, da fornire ''chiavi in mano'', cioè completi e funzionanti; in base a tali finalità si potrà avere il ciclo chiuso o il ciclo aperto (v. edilizia, App. IV, i, p. 632). La produzione può essere espressione diretta e autonoma del settore ...
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In un edificio, elemento architettonico a sbalzo, con sviluppo prevalentemente orizzontale, calpestabile e solitamente posto alla stessa quota del solaio. Originariamente in legno, la sua forma è derivata [...] varietà di aspetti nelle varie epoche e latitudini.
Caratteristici sono anche il b. d’angolo e il b. chiuso (rawāshin nell’architettura islamica; bay-window, Erker, veranda ecc.). Quando assume un’estensione particolare in lunghezza, con funzione ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] . Vi si potevano trovare anche voliere, piscine ecc. Nelle ville signorili del Rinascimento il p., distinto dal giardino chiuso, era un elemento indispensabile con funzioni, oltre che di abbellimento, anche di pratica utilità poiché vi si trovavano ...
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WIŚLICA
K. Zurowska
Villaggio della Polonia, nella Piccola Polonia, parte del voivodato di Kielce.Dal sec. 11° al 14° W. fu un importante castello dei Piasti nella valle del fiume Nida, attualmente [...] in blocchi di pietra calcarea. La più antica, della metà del sec. 12°, è a una navata, con presbiterio piuttosto stretto, chiuso con un'abside, sito sopra una cripta a volta a tre navate e quattro colonne (Tomaszewski, 1962; 1965). Nelle due campate ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] Hannover, ecc., hanno i piani superiori con ossatura lignea lavorata e a sbalzo, e formati da un insieme di verande chiuse con vetri. Questo tipo unitamente alla corrente inglese ha influenzato tutte le regioni nordiche povere di sole e di luce come ...
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SIRMIONE (XXXI, p. 909)
Nevio DEGRASSI
Archeologia. - I recenti lavori di scavo e restauro del grande edificio romano noto impropriamente col nome di "Grotte di Catullo" hanno permesso di accertare con [...] protendeva verso il lago, sostenuta da poderose arcuazioni.
L'edificio presenta indubbie analogie con alcune ville del tipo "chiuso" dell'agro romano e napoletano, sia nella pianta, sia in varî particolari architettonici, quali la tipica soluzione di ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] edifici a due piani che ne accompagnano il perimetro interno per i due terzi settentrionali, mentre il terzo meridionale, chiuso da un muro in corte separata, presenta costruzioni solo lungo il lato orientale, ma contiene in posizione decentrata il ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...