DAINO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque sul finire del sec. XV a Mantova. La sua famiglia, di parte guelfa, proveniva da Rivarolo Fuori; in seguito a contese con famiglie locali, fra cui quella dei [...] 'investitura cardinalizia per Ercole, suo figlio. La permanenza del D. a Roma si protrasse fino al maggio del 1527 quando, chiuso nel palazzo dei SS. Apostoli insieme con Isabella e con il suo seguito, con l'ambasciatore veneziano e con alcuni nobili ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] coscienza democratica e progressista ben più salda di quella del marito, il quale, negli anni della Restaurazione, si sarebbe chiuso in un moderatismo sempre più gretto.
Il 4 nov. 1800 nacque la secondogenita Antonietta; e il 22 giugno 1805, mentre ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] stretta amicizia con Vincenzo Gioberti, suo quasi coetaneo. Insieme a Gioberti, animò alcuni circoli che, nel chiuso clima politico della Torino della Restaurazione, riaprirono gli spazi del dibattito letterario e filosofico.
Laureatosi a diciannove ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] la restaurazione rimase a Palermo. Ritenuto autore d'un proclama rivoluzionario apparso in piazza della Feravecchia, fu arrestato e chiuso nel forte di Castellammare e quindi, con ordine del 22 dic. 1849, trasferito nella cittadella di Messina. Morì ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dell'Ottantanove. Irrigiditi le funzioni della vita statale e il processo formativo del ceto dirigente, qui la monarchia era rimasta chiusa in quell'eccesso di autoritarismo che alla metà del sec. XVIII aveva attirato l'acuta critica di p. M. Doria ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di pastori di piccole diocesi del Lazio o delle Marche, sia pure dopo brillanti carriere all'estero come nunzi.
Il pontificato gregoriano si chiuse il 1° giugno 1846 con una morte che, dopo una breve malattia di cui non si capì la gravità, colse di ...
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FREGOSO, Pietro (Piero)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1470, unico figlio di Battista, doge dal 1478 al 1483, e di Catocchia Spinola. La giovinezza del F. si svolse fuori di Genova, prima [...] furono ricorrentemente costretti dalla fazione avversaria.
A Novi il F. dovette restare ininterrottamente dal 1499 al 1512, chiuso nel proprio castello nei momenti difficili. Nel marzo 1507, insieme con altri nobili fuorusciti, impedì il passaggio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di guerra, con migliaia di coscritti sul fronte russo e altre migliaia di internati nei campi profughi. La Camera era stata chiusa il 25 luglio 1914 ed erano state sospese le immunità parlamentari. La Dieta di Innsbruck, alla quale il D. era stato ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] lettera del 20 maggio 1914, in B. Vigezzi), aperto agli apporti dei liberaldemocratici ed anche dei cattolici, ma chiuso nei confronti dei radicali e dei riformisti. Questo schieramento moderato avrebbe potuto contare, secondo il D., sul sostegno del ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] della diplomazia europea in Italia dall'anno 1814 all'anno 1861, Torino 1865, I, pp. 288 SS.; Il, pp. 204 ss., e in T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri Ill, Torino 1888, pp. 33 ss., 41 ss., 84 Ss., 164 ss. Tanto il Bianchi ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...