Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] metro del pensare, dell'agire, e del soffrire. Tanto gli individui quanto i gruppi devono essere integrati in un sistema chiuso, in cui tutto è vincolato, un sistema che incarna o prepara il futuro ordinamento dello Stato e della società. I cittadini ...
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Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al controllo centralizzato dell’economia, della politica, della cultura, e alla repressione poliziesca.
Storicamente, ... ...
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Con il termine t. si indica il complesso degli elementi che definiscono i regimi totalitari in epoca contemporanea, differenziandoli sia da quelli democratici sia da quelli autoritari. Storicamente il concetto nasce con riferimento alle esperienze del fascismo italiano: in un articolo scritto da G. ... ...
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Simona Forti
Il totale controllo politico della società
Con il termine totalitarismo ci si riferisce a quei regimi che, soprattutto nel periodo tra le due guerre mondiali, organizzarono il potere politico in modo tale che difficilmente qualcuno poteva sfuggire al loro controllo. Il nazionalsocialismo ... ...
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Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di un termine nuovo: quello di 'totalitarismo'. L'assetto politico che alcuni paesi europei assumono nel periodo compreso ... ...
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Gianfranco Pasquino
La definizione più accreditata di t., che tuttavia proprio per la sua diffusione è stata oggetto di maggiori critiche, si deve a C.J. Friedrich e Z.K. Brzezinski (1956; ediz. rivista del solo Friedrich, 1967). Secondo questi autori, i regimi totalitari sono caratterizzati dalla ... ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] un tessuto o altro materiale che serviva a proteggerlo quando era avvolto e sul cui orlo era fissata una fettuccia per tenerlo chiuso. Sul verso di questo tessuto erano spesso riportati il titolo dell'opera e la numerazione dei capitoli, in modo da ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] in Parlamento il numero dei dissenzienti, portando alla riesumazione della pena di morte. Il cerchio si è finalmente chiuso da poco con la citata modifica della Costituzione, che ha definitivamente estromesso la pena di morte dal nostro ordinamento ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] , nell'ottobre del 1794, con il privarla della sua arma essenziale, la corrispondenza con le filiali. Nel novembre del 1794 viene chiuso il club parigino e un anno dopo non vi saranno più società popolari. A questo punto può dirsi conclusa la storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] del cap. XIV sulla devoluzione del 1598 e del più breve consuntivo della vicenda comacchiese nel cap. XIX, pp. 649-56, chiuso a p. 667 da una citazione da Giovanni Villani: «quello che i chierici prendono, tardi sanno rendere», e da una dichiarata ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] non eletto conseguì una notevole affermazione. Anche se le precarie condizioni di salute lo costringevano a rimanere a Castrogiovanni, chiuso nel profondo Sud, continuava a scrivere articoli politici che, negli anni 1885-86, pubblicò in periodici di ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] ora che ci sono contesi» (Polese Remaggi, 2004, p. 153). Il ciclo della rivoluzione antigiolittiana era quindi finalmente chiuso, mentre si apriva allora quello della battaglia antifascista per la democrazia.
Nel novembre 1925 Parri si dimise dalla ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] così ad una difficile ed incerta esistenza. Nel giugno del 1790 il foglio veniva infatti soppresso, e il B. arrestato e chiuso in carcere. Lo si accusò, per non dar nell'occhio, di tutt'altra cosa, imputandogli, espressioni ingiuriose verso la Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] si trovarono alleati, da un lato, Benedetto Croce e Giovanni Gentile, dall’altro, la storiografia del diritto che, chiusa entro i confini della tecnica e dello ‘specifico’ giuridico, non era attrezzata a concepire autonomi orientamenti teoretici ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] e avvia un'offensiva terrestre che mira a isolare la città, chiusa alle spalle da Tortona, Alessandria e dal vicario Marino da Eboli tra Pisa e l'imperatore, la minaccia di essere chiusa nel Tirreno dalla flotta imperiale, che persuade Genova ad ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...