CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] di redigere "constitutiones" valide "pro reformatione Ordinis, et pro introducenda in universa Religione observantia vitae communis". Chiuso il capitolo, inoltre, spettò al C. elaborare, assieme al generale dell'Ordine Giacomo Montanari e a Fausto ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] .
Il D., come visitatore generale, aveva il compito di riportare ordine nella Chiesa siciliana, eliminandovi le conseguenze dell'ormai chiuso periodo di distacco da Roma occorso durante il piccolo scisma e procedendo ad una riforma religiosa e morale ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] una rendita annua di 120 scudi. Ricchissimo, ma avaro all'eccesso, sprezzante della nuova passione per i philosophes e sempre più chiuso nel suo personalissimo sogno di un primato culturale etrusco, il G. morì a Volterra il 21 ag. 1785.
Fonti e Bibl ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] (30 marzo 1873); 14 (6 apr. 1873); 15 (13 apr. 1873); Q. Sella, Discorsi parlamentari, III, Roma 1888, pp. 594 s.; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai nostri giorni, IV-V, Torino 1892-1904, passim; E. Campana, Il concilio Vaticano I, Lugano ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] regalistiche nella lunga controversia giurisdizionale con la Santa Sede. Il B., certamente, non era, conforme al suo carattere chiuso e scettico, tra i più audaci assertori delle tesi care al consigliere giuridico di Vittorio Amedeo II, il d ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] sua morte.
Di G. rimangono alcuni componimenti poetici: tre sestine Invidia in cor gentil non trova possa, Dedalo in carcer chiuso l'alto ascende, Sempre magior thesor die magior pena (ms. Fonds Ital. 1543 della Bibl. nationale di Parigi, cc. 197v ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] cura di J.-B. Martin - L. Petit, XLIX-LIII, passim. Riferimenti all'opera e alla vita del G. sono inoltre presenti in T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1798 ai giorni nostri, V, Torino [1904], passim; M.F. Mellano, Giovanni Bosco e mons. L. G. in ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] che era stato del partito favorevole alla guerra ad oltranza, fu richiesto come ostaggio insieme con altri cardinali e chiuso dapprima nel palazzo di Montecavallo, quindi trasferito il 10 marzo a Civitavecchia nel monastero delle Convertite. Lasciato ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] S. Carlo di Fenestrelle,Roma 1830, II, pp.168 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIV,Venezia 1858, pp. 279, 589; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte..., II,Torino 1887, pp. 101 ss.; III, ibid. 1889, pp. 45 s., 94; A. Manno, Bibliografia stor. degli ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] della Biblioteca Vaticana si mandano alla tipografia (sc. del cav. Marietti) a cinque a cinque, e si rimandano indietro, ognuno chiuso tra due cristalli: e restano così custoditi in tutto il tempo della composizione. I compositori, da lui destinati a ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...