DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] e si segnalò come strenuo difensore dell'istituzione gesuitica nel conflitto sorto sul finire del 1591 con l'università. Chiuso il collegio di Padova, si trasferì in quello di Brescia, dove fu ordinato sacerdote (1592) e completià gli studi ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] incoronasse imperatore, poche settimane più tardi invitò ed accolse in Roma Adalberto, figlio di Berengario II, proprio mentre questi, chiuso in un castello delle Marche, era assediato da Ottone. Ma l'imperatore non tardò a marciare su Roma, da cui ...
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BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] fu di fatto costituito ed entrò in funzione in breve tempo, ma sopravvisse poi pochi anni alla morte del B. e venne chiuso nel 1592.
Per applicare i canoni tridentini indisse sinodi diocesani: uno ad Albona nel 1576, un secondo due anni dopo. Un ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] Rivoluzione francese inducevano il successore di questo, Leopoldo II, a mutare politica: la prima conseguenza per il G. fu che, chiuso il seminario e rientrata la spinta riformatrice, egli dovette far ritorno a Milano dove il 17 dic. 1791 ricevette l ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] da Claude de Rebè, arcivescovo di Narbonne, rifiutò di firmare la dichiarazione e si ritirò nella città vescovile. Chiuso nel suo palazzo, assistette impotente all'occupazione di Béziers da parte delle truppe del Montmorency, che arrivò nella città ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] , pp. 254-260; C. Turletti, Vita di Rosa Govone fondatrice del R. Ist. detto delle Rosine, Torino 1876, pp. 93, 215 s.; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte, I, Torino 1887, p. 60; S. Barberis, Biogr. di mons. M. C. vesc. di Mondovì..., Mondovì 1897; L ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] V, il romano Oddone Colonna, il quale gli confermò la nomina cardinalizia ed il relativo titolo.
È probabile che, una volta chiuso il concilio (22 apr. 1418), il F. si sia fermato ad Avignone, passata solo da poco tempo all'obbedienza romana di ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] e dai testi di F. Melantone. Il voto del 10 novembre fu uno degli ultimi atti del G. nelle congregazioni conciliari.
Chiuso il secondo periodo trentino e lasciato con un pensionato di 200 scudi il vescovato di Belcastro al nipote Cesare il 23 genn ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e morale. Alla complessa e discussa figura di Leone X Medici egli attribuiva il merito di avere concorso, nel concilio Lateranense V chiuso nel 1517, a definire le decisioni relative al divieto di stampa dei libri senza il permesso del vescovo o dell ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] rimedio dell'eterna salute per li bambini che muoiono senza battesimo chiusi nell'utero, stampato a Venezia nel 1768, con a supporre una donna incinta, che nel suo seno perfettamente chiuso contiene un bambino, informato già di anima ragionevole, di ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...