Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] signore unico, nel trattato pseudoaristotelico De mundo (398AB) si è ormai trasformato in un sovrano orientale che «rimane chiuso nelle stanze del suo palazzo, invisibile e nascosto, come l’animatore del teatro delle marionette»22. A essere visibile ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] per usi pubblici di carattere culturale. E infatti oggi ospita la nuova biblioteca dell’Assemblea regionale Siciliana ed è chiuso al pubblico. Anche il Museo diocesano di Palermo è intestato ai Santi Elena e Costantino35.
A Corleone la chiesa ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] al fatto che il concilio Vaticano II riaprisse un dibattito che le autorità romane pensavano di avere definitivamente chiuso.
Il testo conciliare dedicato alla vita e al ministero sacerdotale, che sarebbe stato ratificato dal successore di Giovanni ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] gruppi laici di Palazzo Madama. Notava Spadolini: «Si può dire che il negoziato fra Italia e Santa Sede sia chiuso, pure essendo entrato per ammissione unanime nella fase conclusiva? No»58. Esistevano infatti, per l’esponente repubblicano, dei nodi ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] verso il prossimo: «operare nella società e a vantaggio della società, nel mondo e per il mondo e non più nel chiuso del chiostro, per lenire le sofferenze dei singoli e i mali – morali e fisici, spirituali e materiali – della società, a vantaggio ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] , ma anche turistiche, riguardanti modi e mezzi per raggiungere le mete di pellegrinaggio141.
Il sistema pellegrinaggio-santuario non è chiuso come mostrano le linee del suo cambiamento: i santuari possono sia favorire l’instaurarsi di una rete di ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] si trovavano a Torino, Nizza e Livorno, nel 1881 i sette principali erano a Firenze, Genova, Milano, Livorno, Ancona (chiuso nel 1886), Roma e Napoli, dai quali dipendevano vari depositi secondari. Dal 1907 tutto fu concentrato a Roma. Le librerie ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] momento dall'Ordine e rientrarvi, così che in un primo tempo non ebbe modo di formarsi un ceto rigidamente chiuso di monaci 'professionali'.I seguaci laici non costituivano un organismo paragonabile a quello monastico, ma sostenevano con le loro ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Seripando e al Bonucci.
Il B. non fu né un protestante né un criptoprotestante. Così poterono considerarlo teologi troppo chiusi nei loro sistemi scolastici o padri che non avevano conoscenza delle dottrine riformate e per i quali il protestantesimo ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] latina, tre navate e un ampio capocroce privo di archi rampanti, con un profondo presbiterio che accoglie gli stalli del coro, chiuso a E da un'abside poligonale a sette lati con due file di semplici finestre. A differenza di quella di Toledo, la ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...