GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] le sue capacità in senso didattico, dedicandosi all'educazione e alla formazione dei giovani, per i quali compose nel chiuso del collegio dell'Oratorio i suoi drammi spirituali e forse fu attivo anche come allestitore delle rappresentazioni. Lo G ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] della visita apostolica all’ospedale del Sancta Sanctorum, da cui dipendeva amministrativamente il Collegio Capranica, saccheggiato e chiuso nel 1798, di cui egli era già diventato dall’anno precedente il primo cardinale protettore dopo la forzata ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] del suo successore M. Pironti furono tenacemente contrastate dal F., il quale oppose le tesi del più chiuso conservatorismo teocratico ribadendo il rifiuto dell'episcopato meridionale ad accettare il nuovo Stato nazionale e soprattutto ingerenze ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] la cacciata di Adamo ed Eva, sempre nella Genesi si legge che il paradiso terrestre con l’albero della vita fu chiuso agli uomini e a sua custodia furono posti i cherubini armati di «spada fiammeggiante».
Secondo un’antica concezione il paradiso non ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] nell'archivio della Casa S. Raffaele, a Vittorio Veneto; presso la Biblioteca Bertoliana di Vicenza (Carte Fogazzaro) si trova un plico chiuso per vincolo fino al 2011. G. Spargella, Ricordando M. F., in L'Osservatore romano, 31 ott. 1952; P. Nardi ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] che avevano invaso il convento; consegnato da Malatesta a Clemente VII, B. fu tradotto a Roma. Per ordine del pontefice venne chiuso nella più profonda segreta di Castel S. Angelo, ove morì di fame e di sete l'8 sett. 1531, nonostante si fosse ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] apparente che reale (cfr. G. Faldella, I fratelliRuffini, Torino 1896, IV, pp. 350-351). Infatti nel '30 il collegio fu chiuso per l'assoluta sfiducia del padre generale J. P. Roothaan in istituzioni come i pensionati studenteschi (cfr. Monti, IV, pp ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] atteggiamento dello G., così aperto e favorevole alla popolazione e alla cultura giapponesi, in contrasto con quello più chiuso e scostante di missionari portoghesi, come Cabral. A seguito, però, della morte improvvisa di Oda Nobunaga, assassinato il ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] D. lo definisce "vir magnac virtutis et constantiae in tribulationibus suis": di fatto, il figlio Albertino fu arrestato e chiuso dai Gonzaga nella gabbia della cittadella, poi trasportato a Mantova (1349), egli stesso fu imprigionato "quia consuluit ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] osservanti, accettando l'incarico, richiesero come contropartita la clausura. S. Lucia venne così a configurarsi come un monastero chiuso, protetto da mura e da grate e spiritualmente diretto dai frati minori dell'Osservanza.
Era il quarto monastero ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...