Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] alleati anche fra gli ecclesiastici, si spinse fino a Roma, ponendovi un antipapa (Clemente III) e costringendo G. a tenersi chiuso in Castel S. Angelo. Tale azione da parte di Enrico IV determinò, grazie anche all'amicizia di Matilde, l'alleanza di ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , che deteneva anche il Regno di Napoli, avrebbe riprodotto la situazione vigente sotto gli ultimi Hohenstaufen, che avevano chiuso il Papato in una morsa da Nord e da Sud: una situazione interdetta da diverse costituzioni pontificie emanate nei ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...]
«L’Unità cattolica» si affrettò a scusarsi, lieta che si fosse dissipato un «momentaneo equivoco» e dichiarando chiuso un incidente che «se fu in qualche parte disgustoso, produsse tuttavia il segnalato vantaggio della dichiarazione surriferita, che ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] reliquie. La metafora della torre è esplicita nel vano centrale, ciborio del corpo del Signore, non più aperto da arcate, ma chiuso da mura, della Vera Cruz di Segovia (v.), la cui tradizionale attribuzione all'Ordine del Tempio, basata sull'apografo ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] che sia come un urto, di cosa contro cosa, una conoscenza fredda, quasi un misurare con le mani tese e con gli occhi chiusi. Ho il rimorso, ma con la coscienza attuale del bene visto come liberazione e gioia; e la coscienza è più libera, più infinita ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] all'inizio della sua nunziatura era in effettì assai delicata. Nel settembre dell'anno precedente la pace di Bergerac aveva chiuso la sesta guerra di religione, non senza destare le più vive preoccupazioni di Gregorio XIII. Nella primavera dell'80 ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] principali, a capo delle varie province, in sedi di noviziati riformati. Già ad Assisi, del resto, aveva per prima cosa chiuso il noviziato del convento, il principale dell'Ordine, perché non vi si praticava la vita comune. Un tale gesto non era ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] 25 sett. 1561 e informò ininterrottamente il Cornaro con una corrispondenza fittissima sino al dicembre del 1561 quando il concilio fu chiuso e il C. tornò a Roma. Indubbiamente, nella non lunga vita del C. il periodo tridentino fu quello di maggiore ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] Cosimo III il 14 agosto dello stesso anno. Negli ultimi anni il C. continuò a dedicarsi alla composizione e all'insegnamento, chiuso nella sua casa, dove la morte lo colse all'improvviso il 25 febbr. 1719.
L'attività creativa del C. non riguarda ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] piano dottrinale, il tomismo già affiorato nelle prime opere, e talvolta superando perfino, nel suo zelo intransigente, i più chiusi orientamenti curiali, finendo col trovarsi in contrasto con gli stessi papi, Pio VII e Leone XII, e con cardinali e ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...