convesso
convèsso [agg. Der. del lat. convexus, da convehere "raccogliere insieme, condurre"] [LSF] Che si presenta ricurvo all'infuori come, per es., l'esterno di una sfera; è il contrario di concavo. [...] della combinazione (v. fig.). ◆ [ALG] Corpo c.: ogni insieme di punti del piano o dello spazio che sia limitato e chiuso e tale, inoltre, che ogni segmento che ne congiunge due punti appartenga per intero all'insieme medesimo (in partic., poligono c ...
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termodinamico
termodinàmico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di termo- e dinamico "che riguarda la termodinamica"] [CHF] Chimica t.: v. termodinamica degli equilibri chimici. ◆ [FTC] [TRM] Ciclo t.: insieme di [...] [TRM] Operazione t.: v. termostatica: VI 203 f. ◆ [MCC] Processo t.: v. meccanica dei continui: III 694 f. ◆ [TRM] Sistema t., aperto e chiuso: v. termodinamica, leggi della: VI 174 e, f. ◆ [TRM] Variabili t.: v. termodinamica, leggi della: VI 175 a. ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] inferiore è positivo.
Il teorema di Heine-Borel vale per specie localizzate nella forma seguente: sia Q una specie di punti localizzata chiusa e limitata; se a ogni punto p di Q è associato un intorno U(p) di p, allora possiamo trovare un insieme ...
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isteresi
istèresi [Der. del lat. hysteresis, dal gr. hystéresis "ritardo"] [LSF] Fenomeno, detto anche fenomeno di ereditarietà, per cui il valore istantaneo di una grandezza che è determinata da un'altra [...] una variazione ciclica della grandezza determinante viene a essere rappresentata, nel piano delle due grandezze, da un diagramma chiuso (ciclo d'i.). ◆ [EMG] I. a magnetizzazione rigida: lo stesso che i. (magnetica) a saturazione (v. oltre). ◆ [EMG ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] reali s’intende per i. di estremi α1, α2 (α1<α2) l’insieme dei numeri compresi tra α1 e α2; più precisamente si chiama i. chiuso α1⊢⊣α2, i. aperto a destra α1⊢α2, i. aperto a sinistra α1⊣α2, i. aperto (α1−α2), di estremi α1, α2, l’insieme dei ...
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Quinta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Trae origine dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta risale a un prototipo fenicio usato dai Fenici propriamente con il valore di h.
In fonetica, [...] è solo facoltativa e per la e del tutto atona perde ogni valore: la e atona italiana ha un suono uniforme, piuttosto chiuso, con qualche non grande differenza da posizione a posizione, sicché, per es., le e di sellato (der. di sèlla) e di stellato ...
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spazio vettoriale topologico
Luca Tomassini
Lo sviluppo di settori dell’analisi funzionale, quali per esempio la teoria delle distribuzioni, ha mostrato che in molti casi è utile considerare spazi lineari [...] intorni dello zero, ma un punto x e un insieme chiuso che non lo contenga hanno intorni non intersecantisi. Quest’ultima spazio C∞([a,b]) delle funzioni infinitamente derivabili sull’intervallo chiuso [a,b]. La topologia è definita tramite un sistema ...
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servosistema
servosistèma [Comp. di servo- e sistema] [FTC] [ELT] Sistema per il quale l'andamento di una o più grandezze (grandezze, o variabili, asservite o controllate o d'uscita) è determinato dal [...] elettrici se l'uscita deve essere una grandezza meccanica quale uno spostamento lineare o angolare); si hanno s. chiusi (o ad anello chiuso o a retroazione, ingl. feed-back) se il segnale d'uscita è confrontato in continuazione con una funzione ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] ) dove a è una nuova pseudovariabile, e successivamente vedere se sostituendo a con qualche termine già occorrente nel ramo si ottiene un ramo chiuso. Ciò è illustrato dal seguente albero che mostra che ¬A(n, m) è una conseguenza di ∀x(A(x, m)→A(m, x ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] (dove si incontrano due orbite). Distingue anche i centri, circondati da una famiglia di orbite che sono dei cicli (curve di Jordan chiuse).
Poincaré associa alla [3] e a ogni ciclo Γ che non passa per alcun punto singolare della [3] un indice i[(p ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...