GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] pagine, lontanissime come sono da ogni accenno al tema della "dotta ignoranza" o da quell'elogio dell'asino che aveva chiuso il De incertitudine et vanitate scientiarum di Cornelio Agrippa.
Negli ultimi mesi della sua vita il G. tornò a risiedere a ...
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MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] locale Università, incarico che ricoprì fino al 1811 quando, con la temporanea annessione della città alla Baviera, l'ateneo fu chiuso. Restò tuttavia ancora per alcuni anni a Salisburgo come docente d'italiano presso il liceo-ginnasio.
Del 1808 è la ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] e dal 1866 direttore della Perseveranza di Milano, i suoi atteggiamenti politici, in complesso caratterizzati da chiuso conservatorismo, assunsero notevole rilievo negli ambienti della Destra, anche attraverso la sua attività di commentatore politico ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] quale il F. doveva diventare quasi un figlio d'anima, il discepolo prediletto.
A Firenze il F., pur di carattere chiuso e difficile, si trovò subito bene, lavorò sodo e si laureò con "una dissertazione sulla geografia e la cosmografia omerica, ricca ...
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DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] ufficialmente in concorso: del resto a Firenze si continuò nella composizione di versi su quel tema anche a concorso ormai chiuso. Il che deporrebbe, ed è l'ultima possibile supposizione sulla biografia del D., per un suo soggiorno fiorentino intorno ...
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(o trovadore) Il poeta-musicista provenzale. Troviere è invece il poeta in lingua d’oil della Francia settentrionale. I due termini derivano dal verbo ‘trovare’ (trobar), d’etimo discusso; l’opinione prevalente [...] legate ai vari generi di poesia, ma anzi spesso passano dall’uno all’altro.
Il trobar clus («poetare chiuso») è uno stile intenzionalmente difficile, ermetico, che si esprime attraverso parole rare, strutture ritmiche e sintattiche complesse ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] florentinus et de civitate Florentie" (in Statuti, pp. 374 s.), e ciò presuppone che se pure lo Studio rimase, come sembra, chiuso per la pestilenza nel 1400-01, il M. dovette comunque avere l'incarico rinnovato per il 1401-02. Anni difficili furono ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] della locale Accademia di scienze e lettere degli Ipocondriaci, con l'appellativo di Feristo. Poco dopo, insofferente del chiuso mondo reggiano, il L. intraprese, in compagnia del fratello Jacopo, un viaggio d'istruzione nell'Italia settentrionale e ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] del Colonna, deduceva l'attribuzione a quest'ultimo, soprattutto basandosi sul rilevamento di un processo di imitazione troppo chiuso e puntuale. Secondo la Corti l'opera, invece, consente la ricostruzione dell'identità dello scrittore per la ...
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Tolkien, John Ronald Reue
Nicola Galli Laforest
Il signore della narrativa fantastica
La passione per le antiche lingue e mitologie ha alimentato la prodigiosa inventiva di John Ronald Reuel Tolkien, [...] lingue inesistenti, con suoni e regole grammaticali, che chiamò lingue elfiche.
Tolkien passava tutto il suo tempo chiuso in casa, immerso in questi progetti che nessuno capiva: gli altri professori dell’università si lamentavano, dicevano ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...