Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] considerando, possiamo trarre profitto da tutte le cose che vediamo; e spesso, per nostro conforto, troveremo che lo scarabeo chiuso nella sua scaglia è meglio protetto dell’aquila dalle grandi ali» (Belario nel Cimbelino, atto III, scena III). È ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e a tutti i problemi del progresso scientifico e civile un mondo arcadico imperturbabile anacronistico, un classicismo tutto chiuso nel vagheggiamento di belle forme e nell'espressione di sentimenti sereni appena animati da qualche leggera ombra di ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] di Don Giovanni (Bari 1966; Torino 1978; Milano 1991).
Sulla scena si erge un libertino che si mantiene, orgoglioso e implacabile, chiuso nella sua solitudine: non ha amici; non ascolta i consigli di nessuno. Reso ebbro dalla volontà di piacere va in ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] giungeva in possesso grazie ai numerosi uffici ricoperti in qualità di giudice. Ogni capitolo del De generatione è chiuso dalla rapida descrizione dello stemma araldico della famiglia.
La divisione in quattro libri non è riproposta nel citato codice ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] stesso pensò ad una rivista (1830) dove raccogliere le superstiti voci classiciste da opporre all'Antologia fiorentina che, chiuso il Conciliatore, ne continuava l'opera; quando espose direttamente le sue idee in proposito (I classici e i romantici ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] di una realtà sessuale sulla cui negazione si basa la morale ufficiale. Pertanto, laddove il sesso non può uscire dal chiuso cerchio della famiglia, divengono tanto più indicativi i teneri legami fra congiunti (il rapporto fra Clara e il fratello ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] a Vienna per l'approvazione nell'ottobre dello stesso anno (cfr. Cuccia, pp. 111 s.).
Con l'invasione francese, nel 1796, si chiuse bruscamente la lunga carriera del F. e si aprì per lui l'ultimo, difficile periodo di vita. Rimasto "senza impiego e ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] . A questo punto fu proprio il D. "a sconsigliare un inutile eroismo. La Cometa, che non ebbe nemmeno l'onore di essere proibita, chiuse la sua bella porta verde e chi ci perdette fu Roma, furono gli artisti italiani" (cfr. Roma 1935, pp. 50 s.).
Nel ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] 1820 e ristampate a Barberino nel 1871).
Il C. è un esempio quasi paradigmatico di scrittore vissuto sempre in un chiuso ambiente provinciale, privo di relazioni significative e incapace di aperture.È stato osservato dal Varese (p. 884) che in questa ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] pur nella compassata e accademica tessitura, il ritratto di un uomo schietto e nobile, anche se rigidamente e angustamente chiuso nelle sue idee.
Oltre agli scritti citati, meritano menzione le seguenti opere del B.: Intorno al ragionamento dei march ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...