CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] , giacché gli anni 1373 e 1374 furono funestati da una gravissima pestilenza che interessò in special modo Bologna, ove fu chiuso lo Studio. In questo senso il 17 maggio 1373 Guberto scrisse al signore di Mantova, Ludovico Gonzaga, per ottenere un ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] giuridico del Fichte, in Rivista italiana di sociologia, IX (1905), 1, estratto (recensione a I. P., Lo stato mercantile chiuso del Fichte e la premessa teorica del socialismo); F. Masci, Necrologia di I. P., in Annuario della R. Universita degli ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] stretta amicizia con Vincenzo Gioberti, suo quasi coetaneo. Insieme a Gioberti, animò alcuni circoli che, nel chiuso clima politico della Torino della Restaurazione, riaprirono gli spazi del dibattito letterario e filosofico.
Laureatosi a diciannove ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dell'Ottantanove. Irrigiditi le funzioni della vita statale e il processo formativo del ceto dirigente, qui la monarchia era rimasta chiusa in quell'eccesso di autoritarismo che alla metà del sec. XVIII aveva attirato l'acuta critica di p. M. Doria ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] un ambiente di grande arretratezza economica e culturale, caratterizzato da rapporti di tipo feudale e da un notabilato locale chiuso in difesa dei privilegi, mentre la legge elettorale impediva l'accesso al voto a gran parte della classe lavoratrice ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] Istituzioni di diritto costituzionale italiano (Torino 1913). Nell'anno accademico 1901-1902, per ovviare alla difficoltà che il ruolo chiuso opponeva alla promozione, passò, in seguito a nuovo concorso, ordinario a Macerata, e vi rimase fino al 1910 ...
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GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] in manoscritto presso la Biblioteca com. Ariostea di Ferrara.
Nel 1608 - forse cercando di sfuggire all'ambiente chiuso di Ferrara, ormai passata (1598) sotto la dominazione pontificia, oppure semplicemente attirato dalla prospettiva di uno stipendio ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e complicità" (lettera a F. Carrara, Bologna, 20 apr. 1862: Lucca, Bibl. statale, Fondo F. Carrara, Epistol., VIII, 145).
Chiusa l'esperienza di deputato, col 1868 l'E. era tornato a dedicarsi principalmente al lavoro scientifico, e in particolare ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] da cinque anni aveva abbandonato l'insegnamento.
Molto noto anche all'estero, in Francia e Svizzera in particolare, nel 1540, chiuso dai Francesi lo Studio pavese, il B. fu invitato dall'università di Valence (Delfinato) a tenere un corso di diritto ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] morte di Carlo Emanuele I costrinsero il B. a scelte in cui mancò da parte sua lo stimolo di qualsiasi partecipazione politica, chiuso come egli era nell'angusta ambizione di conservare intatto il suo potere e il suo prestigio di uomo di toga. Come ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...