CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Rocco Pirri, si inserivano nella tradizione siciliana portandovi le nuove tecniche della scuola di Saint-Maur, uscendo così dal chiuso mondo culturale dell'isola, obbedendo al criterio, additato da Scipione Maffei e dal Muratori, dell'obbligo di dar ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] dissimulazione le controversie" (ibid., cc. 370-373).
Naturalmente, la sua visione tutta religiosa della cultura lo rendeva chiuso, refrattario e ostile a quella laica e, quindi, pienamente solidale con la battaglia antilluminista sferrata nel corso ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] successo del Libro proibito, giunto nel 1890 alla settima edizione, fu dovuto anche all'abilità con cui venne presentato, chiuso con una fascetta, come se si trattasse di una pubblicazione licenziosa (nella premessa al volumetto di versi, intitolata ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Come farmacista capo della Grande armata partecipò alla campagna di Russia e a quella di Germania; dopo Lipsia, chiuso nell'assediata Torgau, fu nominato ispettore generale del servizio di sanità militare, posto che mantenne nella Restaurazione; nel ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] curata fin da ragazzo, e da un allenamento fisico e psichico di vari anni nell'arrampicamento in grotta al chiuso e al buio; possedeva, inoltre, eccezionali doti di autoperfezionamento. Se ebbe una estrema padronanza della tecnica dell'arrampicamento ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] di aggregare, su una guida metallica fissata a parete, una serie di elementi d’arredo che fungono da contenitore aperto o chiuso o da piani d’appoggio.
Il Sistema programmabile per abitare T14, il sistema abitativo Box 1 (entrambi del 1968) e lo ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] economia individuale ("quasi sempre con riferimento ad un operatore isolato"); nella sezione II: L'economia sociale con mercato chiuso ("l'impiego e la formazione dei prezzi sia per i beni economici applicabili al soddisfacimento dei bisogni, sia per ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] del Mondo vecchio e mondo nuovo, testata che aveva iniziato le sue pubblicazioni il 27 febbraio di quell’anno; più volte chiusa dalla polizia borbonica, risorse con altri titoli: Un altro mondo, Il Finimondo, Così va il mondo. Eletto deputato del ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] di S. Casciano a Pisa, assecondato per due notti consecutive da amici fidati. Il corpo di Teresa, rimpolpato e rivestito, verrà chiuso in un "gran burò o scrivania", costante oggetto di baci e lacrime da parte del De Gamerra. Anche la storia del ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] s.), di personaggio relativamente estraneo alla trama. Il Capitano è in genere, nella commedia dell'arte, un personaggio chiuso, senza rapporti duraturi con gli altri; è l'unico, inoltre, la cui caratteristica dominante, che rimase fissa di commedia ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...