GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] cura di J.-B. Martin - L. Petit, XLIX-LIII, passim. Riferimenti all'opera e alla vita del G. sono inoltre presenti in T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1798 ai giorni nostri, V, Torino [1904], passim; M.F. Mellano, Giovanni Bosco e mons. L. G. in ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] lo coinvolsero. Fin da giovane, scrive il Corio, l'E. "se dilectò de archimia", e nel 1485 passò molte giornate chiuso nella rocchetta del castello a fare esperimenti in compagnia di un dotto astrologo e alchimista ebreo di passaggio a Milano.
Fonti ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] che era stato del partito favorevole alla guerra ad oltranza, fu richiesto come ostaggio insieme con altri cardinali e chiuso dapprima nel palazzo di Montecavallo, quindi trasferito il 10 marzo a Civitavecchia nel monastero delle Convertite. Lasciato ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] S. Carlo di Fenestrelle,Roma 1830, II, pp.168 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIV,Venezia 1858, pp. 279, 589; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte..., II,Torino 1887, pp. 101 ss.; III, ibid. 1889, pp. 45 s., 94; A. Manno, Bibliografia stor. degli ...
Leggi Tutto
CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] di di vita e d'arte (quanto al comportamento esteriore, egli risulta, attraverso le testimonianze di chi lo ebbe vicino, più chiuso e malinconico del collega, ma quanto questo aperto alla bontà e alle gioie semplici e sensibile alle lodi degli amici ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] . A. P., in Rivista di neurobiologia, III, (1957), 2, pp. 321-339; F. Martini, A. P. (1865-1957), in Note e riviste di psichiatria, L, (1957), 1 pp. 227-229; E. Gradassi, Il cerchio chiuso. A. P., fare un manicomio da disfare, Arezzo 2012. ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] per il fascismo Mussolini rimaneva un leader insostituibile, l'esperienza del congresso romano dell'Augusteo - tenutosi, nel novembre successivo, al chiuso d'un teatro e in un clima quasi di "assedio" -, così inusitata per capi e capetti abituati a ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] realtà a cui ci rivolgiamo sia un concetto, e quindi un pensiero circolare: qualcosa di pensabile come un sistema già chiuso, norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere, II, Firenze 1959, p. 30), per ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] alcune sue lettere, egli fu incarcerato da Facino Cane, che si era tirannicamente interposto fra i due contendenti, e rimase chiuso nella torre che sorgeva presso Porta Romana di Milano per un anno e mezzo (come ricorda anche nel prologo al qqarto ...
Leggi Tutto
CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] in pericolo di divenire ipercritica. E famoso è il ritratto fisico: "Figura grande, quadrata, composta; volto forte e malinconico, chiuso entro la gran barba fulva e la ricca capigliatura grigia, occhio vivo e profondo, severo e benevolo insieme: il ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...