FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] quaranta, che venne collocata nella nicchia di facciata della basilica in sostituzione dell'originale quattrocentesco.
L'opera mostra il santo chiuso nel saio, con un mazzo di gigli e un libro in mano, che pare però quasi un'involuzione rispetto alle ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Umberto
Piero Crociani
Figlio di Ettore, medico, e di Francesca Bianchi, nacque a Bottrighe di Adria, nel delta padano, il 14 dic. 1894. Trascorse l'infanzia a Pettorazza, sempre in territorio [...] aereo terrestre, un Savoia S.64 bis appositamente realizzato per battere i precedenti record di distanza e di durata in circuito chiuso. Dopo tre tentativi non riusciti, il 29 maggio 1930 l'aereo decollò dall'aeroporto di Montecelio e, percorrendo il ...
Leggi Tutto
FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] estensione interpretativa non sempre si dimostrarono corretti, ma va riconosciuto al F. il merito di non essersi chiuso ai nuovi orientamenti che si andavano manifestando in campo medico.
Infatti il F. trascorse gli anni seguenti essenzialmente ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, IX, Torino 1885, passim; H.Chotard, Le pape Pie VII à Savone Paris 1887; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, II, Torino 1888, pp. 318-321, 336, 350, 353; A. Dufourcq, Le règime ...
Leggi Tutto
BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] un figlio, Carlo Emanuele.
Fonti e Bibl.: Torino, Bibl. Civica,Commemorazione. Il Marchese C. E. Birago di Vische, Torino 1862; T. Chiuso,La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, Torino 1889-1892, IV, p. 242; T. Sarti,IlParlamento subalpino e ...
Leggi Tutto
CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] Civiltà Cattolica, s.2, VI (1855), pp. 479-480; Il conte V. di C. (necrologio), in L'Unità cattolica, 20 ag. 1867; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, IV, Torino 1892, pp. 44, 150; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e letterari, appare indicativa sia di una persistente fluidità del suo pensiero, sia della percezione di un sempre più chiuso clima intellettuale e politico, che il G. tendeva ad attribuire, sul fronte ecclesiastico, alle mene dei gesuiti e della ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] , successore del Tagliazucchi nell'università di Torino, contro il quale aveva scagliato un primo Cicalamento) che fra l'ambiente chiuso del suo paese e il suo carattere vi era un'assoluta incompatibilità. Nove anni stette a Londra, addetto prima ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] si era abituato a considerare la società come il mobile risultato dell'urto di blocchi ognuno dei quali era rigidamente chiuso e inaccessibile, e ne aveva ricavato saldo convincimento per una azione decisa m direzione di riforme radicali da elargire ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] del PSLI (Partito Socialista dei Lavoratori Italiani), nato dalla scissione di palazzo Barberini; e quando il giornale venne chiuso (31 luglio 1948) passò alla redazione romana dell'Umanità di Milano: ma intanto, dal 1° gennaio 1948, otteneva ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...