DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] si era aperto con l'abdicazione e la partenza del re di Spagna Amedeo di Savoia duca di Aosta (11 febbr. 1873) e si era chiuso, dopo un incerto regime di repubblica federale e poi unitaria, il 31 dic. 1874 col nuovo re di Spagna Alfonso XII, la città ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] alla riforma giudiziaria: varò una nuova legge sui delitti e sulle pene, creò la Corte di cassazione, istituì l'albo chiuso per gli iscritti all'esercizio della professione forense e l'obbligo dell'abito e del giuramento per avvocati e procuratori ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] collegata con la storia sia della scienza, come sosteneva anche Lange, sia della cultura in modo che non sembrasse un processo chiuso o un'evoluzione destinata a un'unica meta. È al criticismo che doveva ispirarsi una storiografia così, proclamò il F ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] D. lo definisce "vir magnac virtutis et constantiae in tribulationibus suis": di fatto, il figlio Albertino fu arrestato e chiuso dai Gonzaga nella gabbia della cittadella, poi trasportato a Mantova (1349), egli stesso fu imprigionato "quia consuluit ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] G. la dimostra nel carme XIII in cui Roma parla all'imperatore Federico; il monologo, introdotto da due versi e chiuso da una sottoscrizione di dedica e di congedo dell'autore, si struttura nel modo seguente: lamento sullo stato di abbandono della ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] osservanti, accettando l'incarico, richiesero come contropartita la clausura. S. Lucia venne così a configurarsi come un monastero chiuso, protetto da mura e da grate e spiritualmente diretto dai frati minori dell'Osservanza.
Era il quarto monastero ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] a fargli acquistare un'altra particolare rinomanza: quella di essere capace di evadere da qualsiasi cella, da qualsiasi locale chiuso, quali che fossero le serrature e i catenacci che ne bloccassero le porte. La sua abilità nelle evasioni determinò ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] , il Diego e il Fusco. In seguito alle proteste dei comici e alle richieste di don Erasmo de Ulloa, il S. Carlino venne chiuso per alcuni mesi; ma il Brancaccio fece ricorso e, nell'autunno del 1740, poté dare il suo teatro in gestione a Francesco d ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] sconforto, decise allora di ritirarsi, chiese al figlio Luigi di distruggere la macchina dopo la sua morte e si chiuse in un cupo silenzio.
Protagonista fra i più rappresentativi del cinema muto italiano, visse gli ultimi anni fragile e cagionevole ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] 'arte moderna, da Picasso a Klee.
Il G. guardò anche alla geometria, da lui intesa non come garanzia di chiuso equilibrio armonico, ma come principio di germinazione delle forme, evidente in particolare nel ciclo del 1961 Storia di ipotenusa, esposto ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...