FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] "Savoia-Marchetti" S 64, che fu collaudato in volo per il conseguimento del primato mondiale di durata e di distanza a circuito chiuso. In coppia con C. Del Prete. reduce dalla trasvolata con De Pinedo, il F. si aggiudicò il primato volando dal 31 ...
Leggi Tutto
FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] la sua famiglia. Nella Comédie Italienne continuò a esibirsi fino al 1697, quando il teatro dell'Hôtel de Bourgogne venne chiuso per ordine di Luigi XIV. Gli anni parigini furono caratterizzati da soddisfazioni e successi per il F., ma anche dagli ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] , i beni allodiali e feudali di Ceva, del castello delle Mollere, di Castelnuovo, di Priero, di Montezemolo e di Chiuso. La ratifica delle vendite, nonostante la formale opposizione della vedova, delle figlie e del nipote di Febo, fu regolarmente ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] con denaro.
Il rendiconto del giustizierato in Val di Crati e Terra Giordana, richiesto il 1º nov. 1269, non si era ancora chiuso nell'inverno 1271- In questo periodo il F. non poté ubbidire all'invito di presentarsi a corte perché giaceva malato nel ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] cariche e autorità già ricordate. Ma forse troppo fiducioso nella lealtà dei montanari degli estesissimi feudi e chiuso alla comprensione dei profondi cambiamenti in atto nello scacchiere italiano e in quello internazionale, nonché nella stessa ...
Leggi Tutto
ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] precarie condizioni di salute, fu, dall'ottobre al dicembre 1822, "custodito" da guardie di polizia nella sua stessa abitazione, quindi chiuso nel forte di Castellammare di Palermo, finché il 17 ag. 1823 venne fatto partire su una nave regia che lo ...
Leggi Tutto
BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] I, p. 215).
Gli anni successivi della B. si confondono con quelli del consorte, ormai esulatosi dalla vita mondana di Milano, chiuso tra le pareti di Brusuglio e di via del Morone. Le molte gravidanze, le numerose malattie, la perdita quasi completa ...
Leggi Tutto
DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] prefetto fascista il 20 maggio del 1925 - in sostituzione di quello del 1895 - lo definiva "di carattere chiuso, comunista inamovibile, capace di covare odio implacabile contro gli avversari, abile nell'organizzazione ad agitare le masse sovversive ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] suo il B. mette, talvolta, delle citazioni dantesche, un maggior gusto dottrinale per le scienze naturali, un più chiuso moralismo che lo spinge ad ammorbidire o a tralasciare talune di quelle spiegazioni allegoriche in chiave sessuale cui propendeva ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] che sostiene un ostensorio con il monogramma latino di Gesù Cristo (IHS) con la sinistra mentre nella destra ha un libro chiuso; raramente s'incontra anche una corona. In alcuni frontespizi del 1538 campeggia l'araba fenice, che sembra anticipare la ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...