CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] Cosimo III il 14 agosto dello stesso anno. Negli ultimi anni il C. continuò a dedicarsi alla composizione e all'insegnamento, chiuso nella sua casa, dove la morte lo colse all'improvviso il 25 febbr. 1719.
L'attività creativa del C. non riguarda ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] e non solo in Italia; pertanto, in base ai propositi dell'autore, riflette l'angosciosa e progressiva pazzia del chiuso culto dei simboli formali o superstiziosi" (dall'Introduzione).
Determinante fu nel periodo 1950-1954 l'incontro con l'ingegner ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] piano dottrinale, il tomismo già affiorato nelle prime opere, e talvolta superando perfino, nel suo zelo intransigente, i più chiusi orientamenti curiali, finendo col trovarsi in contrasto con gli stessi papi, Pio VII e Leone XII, e con cardinali e ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] Contro il parere del Montealegre egli sostenne che l'onore del re richiedeva di respingere l'ingiunzione e propose che, chiuso il re in Castelnuovo, si rispondesse a oltranza al fuoco delle navi inglesi. Prevalse però, specialmente per il timore che ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] le sue capacità in senso didattico, dedicandosi all'educazione e alla formazione dei giovani, per i quali compose nel chiuso del collegio dell'Oratorio i suoi drammi spirituali e forse fu attivo anche come allestitore delle rappresentazioni. Lo G ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] che, sul modello di una tela di A. Joli, propone un'immagine massimamente descrittiva della città e del suo golfo, chiuso ai lati dalla mole di Castel Sant'Elmo e dalla penisola sorrentina, con Capri al centro, sullo sfondo, in posizione preminente ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] della visita apostolica all’ospedale del Sancta Sanctorum, da cui dipendeva amministrativamente il Collegio Capranica, saccheggiato e chiuso nel 1798, di cui egli era già diventato dall’anno precedente il primo cardinale protettore dopo la forzata ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] del suo successore M. Pironti furono tenacemente contrastate dal F., il quale oppose le tesi del più chiuso conservatorismo teocratico ribadendo il rifiuto dell'episcopato meridionale ad accettare il nuovo Stato nazionale e soprattutto ingerenze ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] , rientrano in quest'orbita. Altrettanto chiaro è il rapporto con l'ideologia nel campo degli studi economici: sostanzialmente chiuso alla recezione del nuovo discorso di teoria economica che veniva dall'Europa (e qui probabilmente trova ragione il ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] 'italofilia, il libro collocava le vicissitudini dell'autore sullo sfondo della storia recente di uno Stato come quello pontificio, chiuso, in nome di una malintesa fedeltà al passato, a ogni processo di modernizzazione, ivi compresa la nascita di un ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...