GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] e Buen Humor. Su posizioni di decisa contestazione antifascista nel dicembre 1924 il G. fondò a Torino Codino rosso, che venne chiuso l'anno seguente.
Negli anni Sessanta il G. (Io-Gec, in Cronache d'altri tempi, n. 165, gennaio 1968) definì il ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] , è databile a dopo il 1514 (giacché il F. vi si dichiara ultrasettantenne) ed è suddiviso in 12 libri, ciascuno aperto e chiuso da più ottave in cui vengono sistematicamente invocati l'aiuto di Dio e della Vergine. Il Magliab. non è di sua mano, ma ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] , F. Sabatini e l'illustratore O. Rodella. Ma a seguito di una causa per plagio, intentata dal Perino, il periodico venne chiuso. Zanazzo e il G. crearono allora un nuovo foglio, Casandrino in dialetto romanesco (20 numeri dall'8 agosto al 14 ott ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] quei miglioramenti normativi che agli occhi del M. richiedevano invece una lenta metabolizzazione da parte dell'ancora troppo chiuso ambiente sabaudo.
Fu quello che avvenne nel 1853, quando i valdesi decisero di acquistare a Genova una chiesa ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] 'A. per lunghi anni, quasi fino alla sua morte.
Trascorse le quattro stagioni di attività, il 6 febbr. 1674 il Tordinona veniva chiuso, in attesa di riaprirsi nel carnevale del 1676 (essendo il 1675 anno santo), ma per quella data il teatro rimase ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] . Notò inoltre che il sacco ectodermico che avrebbe dato origine al cristallino era ancora aperto in embrioni di 6 mim e chiuso - ma ancora aderente - in quelli di 7, 5 mm.
Nelle ricerche sullo sviluppo del vitreo ne dimostrò l'origine mesodermica e ...
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] esempi tratti dalla storia contemporanea; ma curioso e prezioso è qua e là il riferimento a talune leggende medievali. Dal chiuso e ristretto mondo di idee e di espressioni in cui stagnava da secoli la poesia italiana, A. esce arditamente, attratto ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] che altri potessero appropriarsi delle sue rime, ancora attivo nel cantare matrimoni e celebrare pubbliche solennità, ma chiuso nella sua infermità e assillato da continue preoccupazioni religiose. Nel 1584 cantò il matrimonio di Carlo Emanuele di ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] capace di grandi iniziative o desideroso di uscire dall'ambito strettamente locale del patriarcato veneziano, in cui rimase chiuso per tutta la durata della sua esistenza (non sembra che grandi attenzioni egli abbia dedicato alle infelici e incolte ...
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GARAVINI, Eusebio
Enzo Pozzato
Nacque a Forlì il 23 luglio 1878 da Fortunato e da Clotilde Tesei. Nel 1899 si trasferì a Torino per lavorare come operaio nelle officine Diatto, dove, dopo breve tempo, [...] con carrozzeria trasformabile e con bassa rumorosità. Una sola persona era in grado di convertire il torpedone in un autobus chiuso o aperto, con montanti di spessore minimo e con ampi cristalli di protezione anche nella versione aperta. Il veicolo ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...