BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] da Claude de Rebè, arcivescovo di Narbonne, rifiutò di firmare la dichiarazione e si ritirò nella città vescovile. Chiuso nel suo palazzo, assistette impotente all'occupazione di Béziers da parte delle truppe del Montmorency, che arrivò nella città ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e complicità" (lettera a F. Carrara, Bologna, 20 apr. 1862: Lucca, Bibl. statale, Fondo F. Carrara, Epistol., VIII, 145).
Chiusa l'esperienza di deputato, col 1868 l'E. era tornato a dedicarsi principalmente al lavoro scientifico, e in particolare ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] da cinque anni aveva abbandonato l'insegnamento.
Molto noto anche all'estero, in Francia e Svizzera in particolare, nel 1540, chiuso dai Francesi lo Studio pavese, il B. fu invitato dall'università di Valence (Delfinato) a tenere un corso di diritto ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] , pp. 254-260; C. Turletti, Vita di Rosa Govone fondatrice del R. Ist. detto delle Rosine, Torino 1876, pp. 93, 215 s.; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte, I, Torino 1887, p. 60; S. Barberis, Biogr. di mons. M. C. vesc. di Mondovì..., Mondovì 1897; L ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] Roma umbertina, in compagnia degli stessi progettisti, tra gli altri G. Podesti, L. Carimini, G. Burba. Il corso veniva chiuso da un "esperimento finale", consistente in un rilievo dettagliato di un edificio storico, da eseguirsi nell'arco di una ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] alle "idee che diffondeva tra loro e che dischiudevano orizzonti di speranza e di lotta ad un mondo da sempre chiuso nella rassegnazione" (ibid.).
Nel 1895, candidato alla Camera dei deputati nel collegio elettorale di Crescentino, vide confermata la ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] , dunque, almeno dall'aprile del 1355, non presso lo Studio (che di lì a poco, nel 1359, fu di fatto chiuso a causa delle difficili condizioni economiche e politiche della città), ma nelle scuole del Comune. Intorno al 1360 l'insegnamento di F ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] seguenti la critica si interessò di lui: gli furono dedicati numerosi articoli e la monografia del Coletti (1959) che ha chiuso un ciclo di ricerche. La mostra del 1962a Treviso è stata occasione importante per un riesame critico dell'opera del C ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] V, il romano Oddone Colonna, il quale gli confermò la nomina cardinalizia ed il relativo titolo.
È probabile che, una volta chiuso il concilio (22 apr. 1418), il F. si sia fermato ad Avignone, passata solo da poco tempo all'obbedienza romana di ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] finalmente una storia. Eccettuato il soggiorno in Libia, il G. non aveva mai messo piede fuori d'Italia, ma nel chiuso della sua sedentaria vita aveva studiato le lingue straniere - specialmente il francese e l'inglese, ma abbastanza bene anche il ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...