CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Pontificem. Egli ne rimase scandalizzato e per mezzo del nunzio fece punire i colpevoli: con ciò l'incidente fu chiuso, ma a lui rimase il sospetto che i gesuiti preparassero gli argomenti dottrinali per respingere una eventuale condanna papale ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] porre su nuove basi i rapporti col potere politico e di aprire prospettive sia pure incerte di nuovi sviluppi, presto chiuse dal curialismo di Pio VI e dal dispiegarsi del riformismo ecclesiastico leopoldino e giuseppino. Ma con la soppressione dei ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] agosto 1687, stabiliva che sessantotto proposizioni di Molinos andavano considerate eretiche. Il 3 settembre, alla Minerva, Molinos abiurò pubblicamente. Chiuso in prigione, vi morì alla fine del 1696. Con una bolla del 20 nov. 1687 I. XI condannò le ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] - mente il re di Francia, che nomina prontamente Leonardo «paintre et ingenieur ordinaire», il discorso sarà definitivamente chiuso. A Milano Leonardo redige un preventivo per un monumento sepolcrale a Gian Giacomo Trivulzio, probabilmente nel 1506 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] si mantenne fedele ai precetti dell'etica cristiana più di qualcuno dei suoi precedessori normanni e svevi. Di carattere chiuso, non mancava tuttavia di sensibilità per l'ethos della società cavalleresca sovrannazionale: così si circondò di trovatori ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Goethe, Byron" che erano "prima immorali, poi anti-italiani, in ultimo meschinissimi". Guardata a distanza tutta questa polemica appare chiusa in un cerchio angusto, non certo per l'ambiente ristretto in cui si svolse ma per la mancanza di profondi e ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] sapore è dovuto alla presenza del sale Aristotele cita due esperimenti: il fatto che se s'immerge nel mare un vaso di cera ben chiuso, l'acqua che filtra in esso è dolce, e il fatto che se s'introduce del sale in un recipiente di acqua, aumentandone ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] con tuoni diversamente modificati, dall'incessante osservazione di essi ho ricavato la favella del sentimento per l'arte mia. Chiuso quindi nella mia stanza, comincio a declamare la parte del personaggio del dramma con tutto il calore della passione ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di un mondo - quello ormai dell'emergente Controriforma - in travagliata ma energica trasformazione e insieme progressivamente chiuso in disperata difesa. Con un atteggiamento parallelo a quello - psicologico, politico, religioso - che, dopo il 1537 ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] di ricerca: il Super-Io dell'ultimo Freud, il Sé di Jung, i valori di Scheler.Forse, il discorso su Reich può essere chiuso qui: l'orgonomia degli anni americani - desumibile dai due volumi di The discovery of the orgone, 1942 e 1948 - finisce, un ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...