GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , p. 42). Il progetto del G. interessa dapprima l'intero corpo, distribuito intorno a un grande cortile centrale chiuso da quattro ali, per concentrarsi poi nell'elaborazione del corpo principale, prospiciente l'omonima piazza. Tra i tanti spunti ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] a Torino nel 1578 (1578, 1581, 1582, 1584).
Per diciotto anni dal 1566 alla morte, l'arcivescovo si chiuse nella sua provincia ecclesiastica, nella più stretta osservanza dei canoni e della cura animarum. "Noi vorremmo avere osservato diligentemente ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] ritardi nell'avanzare. Quando finalmente l'8 luglio passò il Po, Napoleone III aveva già avviato la mediazione che avrebbe chiuso le ostilità. Il 14 luglio a Ferrara un consiglio di guerra assegnò al C. il comando di quattordici divisioni: "Spero ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] quella regione al Monte Napoleone, creato dal Bonaparte con lo scopo - peraltro non conseguito - di risanare le finanze.
Nell'aprile 1811, chiusi i lavori, il B. ritornò a Parigi. Qui il 5 luglio ebbe la carica di maître des requêtes al Consiglio di ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] pneumatico-tubolare), e gli accessori, come l'onnipresente congegno dell'espressione (negli organi piccoli è l'intero corpo fonico ad essere chiuso entro cassa) e i pedaletti per unioni e combinazioni varie. Tra il XIX e il XX sec., in un momento ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] in alcuni casi questi potessero essere considerati la manifestazione degli istinti. Lashley, nell'articolo con cui si chiuse il dibattito dei due decenni precedenti, sostenne che vi fossero effettivamente alcuni comportamenti istintivi (nei ratti la ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] piemontese che non fornì gli aiuti promessi. Ricoverato in ospedale, il D. dettò a L. Cempini il suo rapporto sulla battaglia, chiuso con le parole di Francesco I: "Tutto è perduto fuorché l'onore".
Nei giorni successivi le truppe toscane, sempre più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] nel me conoscitore, l’attività percettiva che fa tutt’uno con l’esistenza della soggettività, che tuttavia non rimane monadicamente chiusa in se stessa, ma fornisce in maniera diretta la prova inconfutabile dell’esistenza di ciò che è a essa esterno ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] sempre il periodo di comando del D. o addirittura esaltandolo acriticamente in odio al suo predecessore. Il dibattito fu chiuso in settembre con la riconciliazione di tutte le forze nazionali, concordi nel chiudere il processo al passato per meglio ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] tempo della canzone d’autore, epici, ironici, coinvolgenti come pochi). Fu una rottura amichevole, ma comunque una rottura. Dalla chiuse per sempre un altro ciclo della sua vita artistica; e fu pronto a ripartire ‘altrove’. Ma ora portava con sé ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...