In questa rubrica non si può proprio evitare di parlare di una parola riportata recentemente in auge dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: amichettismo.La cronaca è semplice: intervistata per [...] e politico di un’emoticon accompagnato da un cuoricino, come fosse un sospiro. L’amichettismo racconta un insieme chiuso di relazioni. Per lo più interessate. Un progetto d’ambizione decisamente professionale, l’affetto appare secondario. Così ...
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Il nome BeatriceLa Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice (cfr. V.n., II 1-2). Due solenni perifrasi astronomiche lo fissano nel nono anno di vita dei due personaggi: Dante sta per [...] per la prima volta il saluto a Dante, che, colmo di beatitudine e inebriato da tanta dolcezza, cerca la solitudine nel chiuso della propria camera.Il saluto di Beatrice è un segno di grazia che ha le caratteristiche dell’amore cristiano (la caritas o ...
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Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] del gioco di chi fa da mazziere e da partecipante portando chi è in partita alla sventura: «quando un sami si trova chiuso in una stanza non capisce granché, perché non può puntare il naso al vento». Il maltrattamento subito nel secolo scorso, l ...
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Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] sua «celebre conversione a Nostro Signore»). Lo ritrova anche ma non solo a partire da versi come quelli di Dannazione: «Chiuso fra cose mortali / (Anche il cielo stellato finirà) / Perché bramo Dio?». Al centro della storia, accanto alle vicende d ...
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Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] ispirati al nome dell’istituto di ricovero, che a volte esplicitava la sua funzione in un circolo dunque chiuso (come lo Spedale degl’Innocenti fiorentino); altre volte aveva valore agionimico (l’Istituto dell’Annunziata napoletano); altre ancora ...
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Sandro Gobetti, alias Rankis («appassionato ricercatore sociale, osserva da sempre lo spazio urbano e le culture metropolitane»), propone un viaggio “spazio-temporale” in una periferia speciale di Roma. [...] , La commedia umana. Conversazioni con Sebastiano Mondadori, il Saggiatore, Milano 2005. ) visto che «[…] un ciclo economico si è chiuso e la commedia all’italiana comincia a commentare le strategia di risposta alla depressione già in atto» ( L. De ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] ’epoca (1980) suonava ancora insolita, per cui nel doppiaggio si preferisce un paragone più esplicito: «Mangi come se avessi chiuso la carriera».Una guardia carceraria, picchiando il pugile per farlo entrare in una cella buia e gelida, gli dice: «You ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] Francis Ford Coppola, la sfida a diffrangere un genere abusato, talvolta “chiuso”, viziato da stereotipi tematico-stilistici che – come nel romanzo di Mario Puzo, co-sceneggiatore insieme al regista – generano un intruglio drammatico e iperbolico, ...
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Che ci fa un copywriter in libreria? Quello che ci fa chiunque? Anche, ma non solo. Un copywriter, in libreria, sogna. Vorrebbe pubblicare. Un saggio, un romanzo. Proprio lui che è ossessionato dalla scrittura [...] cose mute del mondo, i cartelli i semafori le biciclette i tetti delle case, in auto premevi il viso contro il finestrino chiuso, mi chiedevi di abbassarlo un poco, sporgevi appena la testa e tiravi fuori la lingua, l’aria che ti pizzicava le guance ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] vivente, ciascun individuo condivide un patrimonio genetico che si considera sostanzialmente chiuso rispetto a quello di altre specie, benché anche il contatto e l’ibridazione tra letterature siano frequenti e quasi sempre fecondi. Per questa ragione ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...
Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie...
chiuso
chiuso [agg. Der. del part. pass. clausus "non aperto, dotato di un confine" del lat. claudere "chiudere"] [ALG] Campo algebricamente c.: → campo. ◆ [ALG] Curva c.: curva priva di estremi, cioè tale che un punto, muovendosi sempre in...