Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] , amici fiori,che consolate tutti i miei dolori!.Con l’assolo Senza mamma o bimbo tu sei morto, unico pezzo chiuso della protagonista (inserito nell’ottobre del 1918, quando la partitura era già stampata), si raggiunge il momento di massima emozione ...
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Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio e Donne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] cuffie che sono rimaste attaccate al telefono: sono cadute restandomi al collo, ferme nel vuoto, come mi è rimasto il telefono chiuso nella mano destra. Forza più velocità più massa fisica uguale impatto, boom/ boom/boom/clap, il suono che sentivo in ...
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L’esecuzione di una pena in carcere sembra ormai tema di un ampio ma ripetitivo dibattito, di promesse ministeriali e di attese connesse, di parallelo scetticismo di chi la conosce da vicino e d’ineluttabilità [...] del periodo della pandemia. L’attenzione allora venne concentrata sul rischio e l’accentuata chiusura in un ambiente già chiuso portò a un drammatico esito, soprattutto laddove non venne accompagnata da un messaggio di certo e immediato ampliamento ...
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Il fatto che «la fiaba possa raccontare una miriade di storie, partendo da un repertorio chiuso di personaggi, forme, oggetti, situazioni» (Marazzini, 75) permette di osservare come, nel corso dei secoli, [...] stritolata da un «florido pitone adulto» che lei stessa ha prodotto urlando, mentre la sorellastra, non meno sfortunata e chiusa in una stanza senza finestre, sarà seppellita dalle pietre preziose che rigurgita mentre recita Ode on a Grecian Urn di ...
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E adesso spogliati, come sai fare tu. Ma non illuderti, io non ci casco più(Bella senz’anima, Riccardo Cocciante, 1974) Sei strofe di otto, sei, quattro versi, 36 in tutto e, per quanto lo si noti poco [...] malato, che si conclude con una sorta di vendetta da parte di lui, aperto dal celebre invito «E adesso spogliati»; e chiuso con un avvertimento: «Tu mi rimpiangerai, bella senz’anima». Ma il crescendo e l’urlato finale, tipico di Riccardo, sembra ...
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Barbara FrandinoTremi chi è innocenteTorino, Einaudi, 2025 Una famiglia che esplode. Basterebbe questa immagine – o le altre, potentissime, che Barbara Frandino inserisce con maestria all’interno del suo [...] uno spazio tutto per sé, non fa che acuire il senso di soffocamento, la sensazione che la famiglia sia un sistema chiuso, incapace di aprirsi all’esterno. Ed è lo stesso Nico, con una scrittura precisa e impetuosa, a riflette sulla natura malata ...
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Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] che la spinge oltre sé stessa. Non è un archivio chiuso né un repertorio finito di segni, ma un organismo vivente, capace di espandersi ininterrottamente. Ogni parola pronunciata può essere l’innesco di un pensiero mai concepito prima, ogni frase un ...
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Un luogo comune privo di fondamento va per la maggiore tra gli italiani in campo storico: quello della “piramide feudale”. Avrebbe contraddistinto la gestione del potere nell’Europa medievale: sotto il [...] politiche e governative in ambito scolastico dovrebbero remare a favore. Nel libro La storia medievale senza luoghi comuni, chiuso in tipografia alla fine del 2024, c’è un riferimento alle iniziative del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ...
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Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, molte parole per descrivere un ruolo estremamente complesso, ma anche scarsamente conosciuto. Il primo garante in Italia è stato istituito [...] detenute significa in ultima istanza occuparci dei nostri, di diritti, perché l’osservazione di quel sistema, un microcosmo chiuso che è il condensato delle diseguaglianze presenti nel mondo libero, ci aiuta a manifestare l’esigenza dell’allargamento ...
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Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] da padrone […] Infine c’è la terza soluzione, cioè restare in mezzo a tutte queste cose che compongono la tua piccola vita […]. Chiuso dentro la tua nicchia, così fino alla fine… (Fava 1975, pp. 213-214).Tale scoramento fa il paio con la fredda ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...
Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie...
chiuso
chiuso [agg. Der. del part. pass. clausus "non aperto, dotato di un confine" del lat. claudere "chiudere"] [ALG] Campo algebricamente c.: → campo. ◆ [ALG] Curva c.: curva priva di estremi, cioè tale che un punto, muovendosi sempre in...