BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] -luglio 1026), Ivrea (dicembre 1026), che a B. venne affidata la marca di Toscana, tolta al marchese Ranieri, reo di aver chiuso le porte di Lucca al nuovo sovrano (febbraio-marzo 1027), che si recava a Roma per ricevere la corona imperiale (26 marzo ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dallo straniero; diffidò della protezione austriaca, cercò di non legarsi in alleanze impegnative. A suo avviso il Regno, chiuso dal mare e dallo Stato pontificio, poteva essere tenuto lontano dai conflitti europei. Questa convinzione lo portò ad un ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] nella forma della frottola pasquinesca Pax vobis brigata, che si dice facesse piangere di umiliazione e di furore Clemente VII chiuso in Castel S. Angelo), la fama di lui subiva un ulteriore e ben forte impulso; e quella stessa crescita di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Comune sul contratto del 1865, rivendicando la prelazione in caso di adozione dell'illuminazione elettrica. Nel primo anno, chiuso in passivo, le difficoltà finanziarie impedirono al C. l'acquisto del Tecnomasio che doveva evitare l'importazione di ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...]
Nel periodo lombardo, già probabilmente reduce da fondamentali esperienze culturali, il B. appare tutt'altro che chiuso a stimoli locali. Esamina con interesse le testimonianze della tradizione medievale romanico-gotica lombarda ma soprattutto, come ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , nel trapassare dal fragore delle armi ai bisbigli degli intrighi, nel traslocare dall'aperto dei campi di battaglia ai segreti chiusi dentro le menti. C'è sì il fato, quel che - così nei Ricordi - "ha a essere", eppure gli accadimenti sussistono ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] che non osavano contraddirlo, dopo la morte del fratello Arnaldo, suo unico amico e confidente, Mussolini divenne più chiuso e sospettoso, geloso della popolarità che altri gerarchi, come Balbo con le sue trasvolate atlantiche, riscuotevano in Italia ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Seripando e al Bonucci.
Il B. non fu né un protestante né un criptoprotestante. Così poterono considerarlo teologi troppo chiusi nei loro sistemi scolastici o padri che non avevano conoscenza delle dottrine riformate e per i quali il protestantesimo ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] .
L'arrivo ad Avignone ebbe luogo nel luglio o all'inizio di agosto del 1352. C. resterà più di un anno chiuso in una torre del palazzo pontificio, ma trattato con riguardo. La sua posizione giuridica, piuttosto grave in partenza visto che egli ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] una di Michelangelo, ma anche la sua disperazione a breve distanza di giorni per l'improvviso voltafaccia del duca Cosimo, chiuso in sdegnoso riserbo tanto di fronte alla sua richiesta di tornare a lavorare in Francia quanto di fronte all'offerta di ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...