Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] fu arrestato con il cardinale Di Pietro dai soldati francesi, e inviato d'urgenza in carrozza a Parigi.
Qui il C. si tenne chiuso in casa e rifiutò l'assegno di 30.000 lire che gli altri cardinali (tranne Di Pietro, D. Pignatelli e Saluzzo) avevano ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] o alle altre forme, per creare momenti di tensione all'interno del dialogo o dell'azione; non solo momento particolare chiuso, riservato a determinate situazioni (monologo, preghiera) come era in uso dalla prima metà del secolo, ma struttura elastica ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] radicali in due collegi cittadini, il C. fu sempre più osteggiato da loro e additato come l'uomo del più chiuso moderatismo.
Le difficoltà maggiori per lui sopraggiunsero tuttavia nel febbraio 1890 quando, caduto Crispi, il Rudinì chiamò agli Interni ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] e Isotta. Una medaglia di Matteo Pasti con l'effigie di Isotta e la data 1446 reca sul rovescio un libro chiuso con la scritta "Elegiae", che è da riferire certamente al Liber Isottaeus, ma la medaglia è altrettanto certamente di fattura posteriore ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] a riconoscere - anche se poi continua a chiamarlo "duca di Bari" -legittimo duca di Milano F., il quale, sempre "chiuso" in castello, quando, nel giugno, il "protonotario" Marino Ascanio Caracciolo gli vuol "donar… una posta di vitelli et capreti ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] un velo di finto affetto. Ma qui l'opera si presenta piena di spunti, di possibili combinazioni e prospettive, non è "chiusa" come le altre, quasi a segnare un taglio netto con gli anni del paese devastato: ci sono delle prospettive per una società ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] diversi e l’appiattimento sulla dimensione istituzionale. Per lui era sbagliato ripiegarsi in uno spazio riformista chiuso fra le mura manicomiali, incapace di considerare la dimensione sociale della psichiatria e che trascurava le elaborazioni ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Zappi, che poi gli inviò suoi componimenti, ma non risulta che egli ricambiasse. Così la stagione letteraria del M. si chiuse sostanzialmente nel 1713, quando a stento autorizzò l'allievo G.P. Ballirani a stampare una raccolta dei suoi versi (Rime ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] compiendo un ulteriore passo falso, cosicché quando tornarono al tavolo della Conferenza le potenze vincitrici avevano già chiuso il trattato con la Germania senza concessione alcuna all’Italia. L’insuccesso diplomatico costrinse Orlando alle ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] anni recenti, al centro della riflessione critica sul L., e ha opposto i sostenitori della tesi di una redazione del testo chiusa nell'arco cronologico 1943-44 (M.A. e M.C. Grignani, Vitelli) a quanti (Wells, De Donato, Falaschi) hanno sottolineato ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...