GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] e giornalistica, nonché l'abilità nel dipingere gli ambienti e nel restituire la vita quotidiana alla sua semplicità. Chiuso a qualsiasi influenza da parte della nascente letteratura novecentesca, nei suoi saggi di critica e di estetica letteraria ...
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SARDINI, Giovan Battista Domenico. –
Renzo Sabbatini
Figlio di Jacopo di Lorenzo e di Chiara di Orazio Buiamonti, nacque a Lucca il 3 agosto 1689 nella parrocchia di S. Agostino. Ebbe due fratelli: [...] senza ragione che il figlio Giacomo per elogiare le sue qualità diplomatiche faccia proprio riferimento all’impegno di Genova, chiuso con un successo pieno.
Rientrato in patria, poteva dunque organizzare, nello stesso 1748, le proprie nozze. La sposa ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , noto cronachista, personaggio ancora poco studiato, ma di indubbio interesse. L’altare, progettato da Jacopo Sansovino, era chiuso da due portelle di mano di Pitati (Venezia, Gallerie dell’Accademia) raffiguranti il dialogo tra l’apostolo Filippo e ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] applicò a creare le condizioni grazie alle quali, nel giugno 1290, avrebbe preso l'effettiva signoria su Piacenza, e quindi chiuso per quanto possibile le vecchie partite ancora aperte: non per caso dunque il 2 dicembre dello stesso anno a Genova, a ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] dopo lo sbarco a Magnavacca. A Comacchio fu arrestato dai carabinieri pontifici, condotto al comando austriaco e quindi chiuso nelle carceri governative. Fu poi trasferito con scorta militare a Bologna, trattenuto a villa Spada, quartier generale ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] A. Paravia, Poesie scelte di Cesare Saluzzo con alcune lettere di personaggi illustri e la vita, Pinerolo 1857, pp. 339-344, 452-453; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, Torino 1887, I, pp. 61, 98-102, 122 s.; II, pp. 3 s.; D ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] spirito della nazione, che non si affirontassero riforme serie nel campo finanziario e giudiziario, che il papa restasse chiuso "nella crisalide vaticana" (ibid.;a chi gli manifestava le proprie speranze nel nuovo pontefice Leone XIII, giudicato "un ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] inattese scoperte, delle quali l'A. fu testiinone, alla corte di Spagna, per tutto il periodo che può dirsi eroico, chiuso dalla circumnavigazione di Magellano. In conclusione le lettere dell'A. hanno il valore di fonte storica di prim'ordine.
Di ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] poi in Piemonte, e internato a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato a Bastia in Corsica e, nel luglio 1812, chiuso nella cittadella di Corte per aver rifiutato il giuramento di fedeltà a Napoleone e l'adesione alla dichiarazione gallicana (il ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] del Circolo di cultura, all’inizio del 1925 insieme a Nello e a Salvemini diede vita al foglio clandestino Non mollare, chiuso in seguito agli assassini fascisti di inizio ottobre a Firenze. Il transito di Salvemini, sulla via dell’espatrio, a casa ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...