DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] , inevitabilmente contaminato da un potere troppo a lungo esercitato, trasmette ereditariamente. Ciascuno dei personaggi sembra infatti chiuso dentro i confini di questo patrimonio che è genetico e spirituale insieme, imprigionato nelle sue stesse ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] non eletto conseguì una notevole affermazione. Anche se le precarie condizioni di salute lo costringevano a rimanere a Castrogiovanni, chiuso nel profondo Sud, continuava a scrivere articoli politici che, negli anni 1885-86, pubblicò in periodici di ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] che da desideri o ideali. È una dimensione antropologica nuova, una visione del mondo capovolta: ciò che è basso, chiuso nelle profondità della terra e del corpo, di norma taciuto nella cultura ufficiale, è portato alla superficie e proclamato come ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] ora che ci sono contesi» (Polese Remaggi, 2004, p. 153). Il ciclo della rivoluzione antigiolittiana era quindi finalmente chiuso, mentre si apriva allora quello della battaglia antifascista per la democrazia.
Nel novembre 1925 Parri si dimise dalla ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] appassionato accostamento che stringe i ‘luoghi’, e le cose e i fenomeni di cui sono ricolmi, alla vita morale del musicista»; «chiuso tra i motivi e le reazioni di una vita di sentimenti, dei luoghi e delle persone che vi sono stretti addosso, io ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] giudiziari come la strage di piazza Fontana o il disastro del Vajont. Il processo per le schedature FIAT si chiuse con trentasette condanne, cancellate in appello perché sopraggiunta la prescrizione. Ma era uno di quei processi che meritavano di ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] così ad una difficile ed incerta esistenza. Nel giugno del 1790 il foglio veniva infatti soppresso, e il B. arrestato e chiuso in carcere. Lo si accusò, per non dar nell'occhio, di tutt'altra cosa, imputandogli, espressioni ingiuriose verso la Chiesa ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] vi è "possibilità di opposizione tra il mondo del pensiero e quello della pratica", negò al giurista "di poter rimanere chiuso nel suo campo puramente tecnico" (pubblicato sulla rivista Nuovi Studi di diritto, economia e politica, III [1930], pp. 273 ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] poesia, rappresentava, per i contemporanei, il contrasto più netto col mecenatismo e lo splendore del pontificato mediceo. Chiuso sostanzialmente al mondo italiano, di cui per altro ignorava la lingua, A. amò circondarsi di consiglieri tedeschi e ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] una svolta esistenziale. Deceduto nel 1698 l’elettore Ernesto Augusto, deterioratosi lo status del personale non aristocratico a corte, chiuso il teatro d’opera di Hannover, il 2 marzo 1703 Steffani entrò al servizio di Giovanni Guglielmo alla corte ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...