INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] di una realtà sessuale sulla cui negazione si basa la morale ufficiale. Pertanto, laddove il sesso non può uscire dal chiuso cerchio della famiglia, divengono tanto più indicativi i teneri legami fra congiunti (il rapporto fra Clara e il fratello ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] popolazione, sulla legge dinamica della domanda e sulle equazioni che regolano la dinamica monetaria in un sistema chiuso. Particolarmente importante è il saggio pubblicato sulla Rivista italiana di statistica, L'equazione differenziale del movimento ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] Crecy. Dopo tali nozze il Baglioni dovette rientrare in Italia per sfuggire alla vendetta dei parenti della sposa, che venne chiusa in un monastero, dove nacque suo figlio Giovanni. Avvenuta, nello stesso tempo, il 15 nov. 1316, la nascita del figlio ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] , trasmissione e ricezione del segnale vi era l’esigenza di disporre di una pila a corrente costante, stabile a circuito chiuso e aperto, durevole nel tempo, priva di vapori nocivi, il più possibile semplice ed economica. Di tali caratteristiche era ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] aspetti della vita e della scienza moderna" e, pur rimanendo "un isolato, un polemista, un giornalista "sempre più chiuso nella "corazza dell'ortodossia", conservava "lo slancio degli anni sessanta" e "la propria indipendenza interiore, il suo libero ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] e coloristici di Raffaello, di Leonardo e di Michelangelo, non seppe esprimere sempre quello che di più poetico e dolce aveva chiuso nell'animo; e che talvolta appare, invece, nei suoi ritratti e soprattutto appunto nei suoi bellissimi disegni La sua ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] 1781: il telone del teatro) o per l'elaborazione di vere e proprie scenografie (1785). Da tempo è stata chiusa la loggia dell'edificio prospiciente il giardino del palazzo, decorata con il Baccanale del gnocco (festività tipica del carnevale veronese ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] dove B. è esplicitamente menzionato, ne risulta una figura in cui sono decisamente calcati i tratti del mercante, tutto preso e chiuso nel suo giro di interessi e attività, ma in un contesto di onesta dignità e con accentuazione di tratti morali, e ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] nella Evangelization of Italy (ibid. 1855).
A metà 1859 poté rientrare in Italia - dove il Piemonte gli aveva sempre chiuso le porte - grazie ad un passaporto statunitense. Fu prima in Lombardia, poi nell'Italia centrale, ove fu accolto con ostilità ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] a ingenti contributi personali. La nuova cattedrale fu consacrata il 4 luglio 1790. Si occupò poi del seminario, chiuso da tempo, proponendo di tassare i benefici ecclesiastici per riattivarlo; istituì al porto una scuola elementare per i marinai ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...