CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] (ibid.). Queste due opere giovanili mostrano nella composizione e nello stile sia la formazione del pittore, avvenuta nel chiuso ambiente artistico romano, sia la sua mancanza di apporti personali nello svolgimento dei temi. Retorico e, fiacco è ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , come io de' miei maestri non avessi altro che da lodarmi". Se gl'insegnamenti erano accettabili, pesò tuttavia sul C. il chiuso d'un'educazione solitaria e individuale, che aggravava la sua infelicità di figlio unico. E lo segnò per la vita, quanto ...
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MILONE
Gianluca Pilara
– Non sono noti luogo e data di nascita; le fonti attestano la sua presenza come monaco benedettino nel monastero di St-Aubin di Angers, ma non si hanno notizie neanche della [...] . M. e il confratello Stefano furono scelti per rappresentare il monastero di Saint-Aubin di fronte al papa. Il processo si intese chiuso in data 18 nov. 1092 con giudizio pontificio reso presso il monastero di S. Maria della Mattina in Calabria, poi ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] U. Carpi de Resmini, al quale rimase poi legato da profonda amicizia. Nell'arco dei dieci anni in cui l'IVA rimase chiuso egli si dedicò a una lunga serie di lavori scientifici, che gli avrebbero consentito di conseguire, nel 1952, la libera docenza ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] politici, Cesena 1627, di Giovanni Andrea Salice), potesse giocare una parte d'un certo rilievo. Ben accetto negli ambienti più chiusi ai nuovi indirizzi e più preoccupati delle loro conseguenze, erano molti, a Roma, tra i suoi fautori, i "personaggi ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] promosso dai suoi stessi allievi a "scuola", la "scuola romana" - che fu punto di riferimento importante per i giovani nel chiuso ambiente culturale cittadino della prima metà dell'Ottocento. Il C. si distinse ben presto come uno dei suoi allievi più ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] in occasione della solenne bolla del 7 agosto con cui Pio VII restaurò la Compagnia di Gesù, pur mantenendo ancora chiuso il Collegio romano. Nel 1817 si spostò nel collegio di Viterbo per insegnare scienze naturali e, successivamente, soggiornò a ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] prima giovinezza il D. visse profondamente l'esperienza del mutamento repentino di un'intera civiltà: il chiuso mondo del municipalismo patrizio crollava ed il moderno spirito alacre, spregiudicato della nascente borghesia plurinazionale dei commerci ...
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BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] Nel febbraio 1325 da Spoleto si mandano ambasciatori al B. che è alla Fratta, con il compito di sostenere la necessità che venga chiuso al più presto il conflitto in atto tra Bernardino conte di Marsciano e Giacomo da Spello, da una parte, e i figli ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] da socialista anarchico", a padre E. Rosa, 2 dic. 1920, in Lettere agli amici, p. 38), sia perché il mondo chiuso della scuola prima e quello scapestrato dell'università poi mal si conciliavano con le sue ancora confuse aspirazioni al rigore morale e ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...