FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] cariche e autorità già ricordate. Ma forse troppo fiducioso nella lealtà dei montanari degli estesissimi feudi e chiuso alla comprensione dei profondi cambiamenti in atto nello scacchiere italiano e in quello internazionale, nonché nella stessa ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] precarie condizioni di salute, fu, dall'ottobre al dicembre 1822, "custodito" da guardie di polizia nella sua stessa abitazione, quindi chiuso nel forte di Castellammare di Palermo, finché il 17 ag. 1823 venne fatto partire su una nave regia che lo ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] I, p. 215).
Gli anni successivi della B. si confondono con quelli del consorte, ormai esulatosi dalla vita mondana di Milano, chiuso tra le pareti di Brusuglio e di via del Morone. Le molte gravidanze, le numerose malattie, la perdita quasi completa ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] prefetto fascista il 20 maggio del 1925 - in sostituzione di quello del 1895 - lo definiva "di carattere chiuso, comunista inamovibile, capace di covare odio implacabile contro gli avversari, abile nell'organizzazione ad agitare le masse sovversive ...
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BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] suo il B. mette, talvolta, delle citazioni dantesche, un maggior gusto dottrinale per le scienze naturali, un più chiuso moralismo che lo spinge ad ammorbidire o a tralasciare talune di quelle spiegazioni allegoriche in chiave sessuale cui propendeva ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] che sostiene un ostensorio con il monogramma latino di Gesù Cristo (IHS) con la sinistra mentre nella destra ha un libro chiuso; raramente s'incontra anche una corona. In alcuni frontespizi del 1538 campeggia l'araba fenice, che sembra anticipare la ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] Con questa aspirazione alla pace nel benessere il poeta giunge al commiato, che risuona assai fervido: "Canzon mia, cerca l'italo giardino / chiuso da' monti e dal suo proprio mare / e più là non passare, / che più non disse chi ti fé la imposta".
La ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] a Pisa e rinunciò al suo decennale impegno di ispettrice di asili infantili. Il ciclo dei suoi scritti didattici è chiuso dal racconto intitolato Guglielmo Wismar o il fanciullo istruito ne' principali riti cattolici, pubblicato a Firenze nel 1853 e ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] . Arrestato tra il settembre e l'ottobre 1802 per ordine di Napoleone, che peraltro non prese sul serio la congiura, e chiuso insieme con gli altri nella torre del Tempio, ne uscì soltanto alla fine dell'agosto 1803.
Nulla sappiamo delle sue seguenti ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] ottenere che venisse tolta una imposta, da poco istituita, sul grano siciliano, di cui a Genova vi era assoluto bisogno; chiuso il commercio con la Provenza per la rottura delle relazioni tra Genova e la Francia a seguito del passaggio della città ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...