BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] di rappresentare personalmente il pontefice presso Enrico III di Valois, durante il soggiorno del sovrano a Ferrara. Chiuso l'anno giubilare, cadevano molte preoccupazioni della Curia verso le manifestazioni di munificenza del pontefice; Gregorio ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] del sacco di Roma fece veleggiare la flotta di Andrea dalle acque liguri a quelle di Fiumicino, per portare aiuto a Clemente VII chiuso in Castel Sant'Angelo. Il D., a capo di un manipolo di soldati, tentò di raggiungere il pontefice: ma, alle porte ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] p. 158).
In ogni caso, l’anno accademico 1505-06 fu l’ultimo di insegnamento per entrambi, poiché lo Studio fiorentino fu chiuso per mancanza di risorse finanziarie. Il M. fece così ritorno a Prato. Fu probabilmente l’urgenza di trovare al più presto ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] e critiche (logica, psicologia, probabilità, implicazioni gnoseologiche), piuttosto che come formalismo o come argomento astratto e assiomatizzato chiuso in se stesso" (p. XVIII).
Del secondo aspetto ci dà ancora lo stesso D. un'efficace descrizione ...
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RICCA (Richa), Carlo
Andrea Merlotti
RICCA (Richa), Carlo. – Nacque a Torino il 24 settembre 1690, figlio del medico Pietro Paolo.
La sua vita fu strettamente intrecciata a quella del padre, con il [...] di Vittorio Amedeo II, quattro corsi di anatomia all’Università di Torino.
Il corso del 1716 fu aperto e chiuso da due pubblicazioni di Ricca: gli Asserta physico-anatomica seu theses quas juxta politioris saeculi genium e singulis praelectionibus ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] la fontana di travertino interna al cortile, per la chiesa inclusa nel conservatorio e per il cortile del Gallinaro che, chiuso a nord da un corpo di fabbrica più basso, costituiva la testata terminale sulla piazza de' Mercanti. Le eccessive economie ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] musicale fiorentino. Due furono le tournée da lui fatte con la compagnia di ballo romana a Berlino (aprile e novembre 1941). Chiuso il rapporto con il teatro dell’Opera nell’estate del 1945, fondò la compagnia I balletti romani, con cui mise in ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] 'apparato burocratico, si snodò e si consolidò accompagnando quel processo di organizzazione moderna del corpo dei funzionari, chiuso, selezionato e gerarchicamente specializzato, che così bene il F. e i fratelli rappresentarono, in un raro esempio ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] filettati d’oro e il capo coperto da un cappuccio con una punta solitamente rivolta verso sinistra, con un libro chiuso nella mano sinistra e nell’atto di mostrare con l’altra le stimmate. Questa rappresentazione della figura, isolata (priva delle ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] giustinianei, ma a superare sia chi aveva seguito la giurisprudenza elegante senza considerare l'uso forense, sia chi, chiuso nella dimensione pratica, aveva perso il contatto con le fonti. Queste dovevano esser studiate nella lezione genuina, in ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...