SILVANI, Antonio
Marco Manfredi
– Nacque a Bologna il 16 marzo 1783, ultimo, nonché unico maschio, dei sei figli di Paolo Luigi e di Gertrude Cavara.
Il padre, proveniente da una famiglia borghese sufficientemente [...] , mentre con altri esponenti dell’esperienza bolognese tentava di fuggire verso la Francia, fu fatto prigioniero e condotto a Venezia. Chiuso nel forte di Sant’Andrea per cinque mesi, fu liberato, al pari di altri detenuti, su pressione dei governi ...
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BERTINAZZI, Carlo Antonio (detto Carlino)
Ada Zapperi
Nacque a Torino il 2 dic. 1713 da Felice, ufficiale sabaudo, e da Giovanna Maria Gli. Giovanissimo, entrò al servizio, come paggio, del duca di Modena [...] - gli valse l'ingresso nella Comédie française, allorché nel 1779 il Teatro italiano venne chiuso, soggiacendo alla schiacciante concorrenza del teatro francese, sapientemente accreditata dalla campagna illuministica contro la tradizione ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] il suo, ora che il successo aveva finito per guastargli ogni restante prudenza letteraria: verseggiatore sovrabbondante, sempre più chiuso nel secentismo pesante e vacuo, oratore sacro propenso ai fumismi barocchi e senza una vena di spontaneità e di ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] al Volturno. A Prizzi prima ed a Resuttano poi venne impegnato ad impedire che moti e sollevazioni contadine, nel chiuso ambiente di omertà e di trasformismo feudali dell'interno dell'Isola, facessero il gioco della reazione ininando alle spalle la ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] , il B. eresse fra due avancorpi laterali due file di dodici colonne corinzie, delimitanti un atrio di rappresentanza (purtroppo chiuso nella ricostruzione del 1871-1873).
Sul lungomare nel 1830 fu costruito dal B. un grande edificio, divenuto ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] 15 anni dopo colonnello di fanteria.
Tornò allora a Mantova e, dalla condizione di privato cittadino in cui si era sdegnosamente chiuso, uscì solo negli ultimi anni di vita, partecipando (1885 e 1894) a due commissioni che si batterono, la prima, per ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] grandi risultati, gli altri irrequieti fratelli Giovanni Battista e Abbondio; dall’altro e soprattutto, dotato di un carattere chiuso e a tratti tendente al misticismo, dovette fronteggiare compiti non indifferenti in una fase assai critica per la S ...
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CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] in Napoli; ma la ditta ebbe vita breve e quasi inattiva, tanto che si può considerare - con la partenza del C. - chiuso il secondo periodo della stampa aquilana.
Dopo una breve sosta a Sulmona, il C. ritornò a Napoli ove rimase sino alla morte. Gli ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] , spesso della Riviera ligure, e "impressioni di folla sui mercati, di giostre da fiera", come Mattino milanese, Chiacchiere, Agosto, Il cancello chiuso, La giostra (ripr. ibid., n. 141) 0 Sulla Senna (ripr. in Il Lavoro, 27 apr. 1938).
Nel 1939 la F ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] e Pindemonte, cercarono di diffondere) fu pubblicato col titolo Tentamen I. De Metaphysica generali liber unicus ed era chiuso da un'importante Appendix: De Kantii philosophandi ratione et placitis ut ad Metaphysicam Generalem referuntur.
In tale ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...