BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] biennio. Risultano evidenti in questo panorama i forti limiti della critica del B., improntata a un gusto chiuso, frigidamente accademico e conservatore, incapace di apprezzare anche lontanamente la portata innovatrice di tanti fenomeni culturali ...
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MONGIARDINI, Giovanni Antonio.
Davide Arecco
– Nacque a Chiavari il 13 ag. 1760 da modesta famiglia stanziata nel Levante ligure ma originaria della Val Borbera, allora feudo imperiale della Repubblica [...] «macchina elettrica», per osservare sperimentalmente l’aria e per verificarne il grado di salubrità entro i luoghi chiusi, quali ospedali e strutture sanitarie in genere. Lo sguardo era ancora enciclopedico, tipicamente settecentesco e lontano dalla ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] professore di clinica medica all’Università di Fermo, ma non vi prese mai servizio a causa delle difficoltà dell’Ateneo, chiuso definitivamente da papa Leone XII nel 1826. Ebbe intanto diversi incarichi di lavoro in Romagna, uno a Santarcangelo, dove ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] dal 1858 terzo scrittore e dal 1861 secondo bibliotecario. Fu un lavoro che gli permise, pur tra le beghe di un ambiente chiuso e burocratico, di proseguire l'attività di ricerca. Nel 1859 apparve così a Napoli il suo primo lavoro di un certo respiro ...
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MATTHEY, Ulisse
Maurizio Tarrini
– Nacque a Torino il 17 apr. 1876 da Giuseppe e da Aminta Pedotti. Iniziò lo studio del pianoforte all’età di cinque anni esibendosi presto nei salotti dell’aristocrazia [...] di musica d’insieme (cattedra sostitutiva di quella d’organo, temporaneamente soppressa dal ministero), ma l’istituto venne chiuso nel febbraio del 1943 a causa dei continui bombardamenti. Il M. decise così di tornare definitivamente a Loreto. Alla ...
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SIOTTO PINTOR, Giovanni
Aldo Accardo
– Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805 da famiglia di origine spagnola. Il padre era Giovanni Maria Siotto e la madre Luisa Pintor. La famiglia aveva ricevuto da [...] , che rivela però oltre a quali fossero i temi al centro degli studi e delle sue ricerche, anche un tono chiuso e provinciale e una forte vena di maldicenza, comune peraltro a tutti gli altri corrispondenti sardi, interessati principalmente a parlare ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] . non seguì i Borboni a Palermo e rimase nel Mezzogiorno continentale, ritirato dalla vita pubblica e probabilmente coltivando nel chiuso delle sue imponenti tenute la sua passione amatoriale per le scienze naturali. Nel 1815, al ritorno a Napoli dei ...
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SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] alla mediazione degli inviati ducali. Protestò la propria innocenza, volle essere interrogata e il caso, alla fine del mese, fu chiuso.
Nel gennaio del 1534 fu allontanata dalla corte e dal ducato, come risulta da due lettere al duca Francesco II ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] l'idea di tracciarne la lunga storia strettamente legata alle vicende politiche dei Papafava.
Mentre il C. rimaneva chiuso nel suo angusto mondo di erudizione locale, la società circostante mutava con rapidità, tracciando un solco di incomprensione ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] morte di Carlo Emanuele I costrinsero il B. a scelte in cui mancò da parte sua lo stimolo di qualsiasi partecipazione politica, chiuso come egli era nell'angusta ambizione di conservare intatto il suo potere e il suo prestigio di uomo di toga. Come ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...