Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] poco tollerante verso i cristiani, e anche i missionari europei subirono persecuzioni. Probabilmente nel periodo in cui dovette rimanere chiuso nella missione, lontano dalla corte, il C. eseguì la decorazione pittorica della chiesa di S. Giuseppe che ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] dedicarsi allo studio della botanica e consapevole di aver esaurito le possibilità offertegli dall’ambiente accademico siciliano, chiuso a progressi scientifici e dove lo studio delle piante era fermo alla funzione terapeutica, Parlatore decise di ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] , mai rappresentate per le difficoltà dell'allestimento scenico, ritenuto troppo dispendioso.
Morì a Vicenza il 24 marzo 1933.
Chiuso nel piccolo ambiente borghese vicentino (fraterno amico di A. Fogazzaro, fu da questo preso a modello per la figura ...
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SUGANA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Treviso il 20 marzo 1857. All’anagrafe, venne registrato come Luigi Balmontin. La madre, Carlotta Fanton, lo riconobbe il 12 ottobre 1872, mentre il padre Gerolamo [...] un tavolo appartato, nel cui cassetto conservava in pratica l’insieme delle sue carte (poi con ordine prefettizio chiuso alla sua morte, per impedirne la dispersione). Nottambulo bohémien, dunque, protagonista di scherzi bonari in osteria e di ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] mira ai valori culturali, civili, e quasi potremmo dire moderni, dell'antichistica, né mai volle perciò rinserrarsi nel chiuso dell'angusto mestiere accademico; e questi valori si propose d'immettere, spesso col metodo dell'"analogia", del "ricorso ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] il 9 novembre il doge e i governatori di Genova annunciavano a Roma che anche il cavaliere di Malta era stato arrestato e chiuso con il B. nella torre del Palazzo ducale.
Entrambi i prigionieri scrissero un memoriale, che il governo genovese inviò al ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] nel volgere di non molti anni mediante opere di ampliamento e ristrutturazione seppe riunire l'Ambrosiana in un isolato autonomo chiuso da piazza della Rosa (ora Pio XI), via dell'Ambrosiana, piazza S. Sepolcro e via Cardinal Federico.
Nel 1928, con ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] II, a sua volta appoggiato dai normanni. Quando Pantaleone giunse a Roma con la sua delegazione, l’antipapa si era chiuso a Castel S. Angelo, per cui nel 1063 l’amalfitano e i suoi compagni dovettero raggiungerlo via Tevere travestiti da mercanti ...
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VITALIANI, Cesare
Emanuela Agostini
– Nacque a Treviso da Andrea Vitaliani Parpagiola e da tale Marianna nel 1824 (secondo Rasi, 1897) o attorno al 1830 (per gli atti ufficiali che lo dicono deceduto [...] restò scritturato e lasciò a Gian Paolo Calloud e Amilcare Bellotti la direzione della formazione che, dopo aver chiuso il bilancio del 1862 in notevole perdita economica, diventò un’ordinaria compagnia di giro.
Negli anni Sessanta, Vitaliani ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] distrassero per un poco; ma ben presto la vita a Modena le parve insopportabile.
Francesco era brutto, di carattere chiuso, scontroso e al tempo stesso anche molto timido. Il duca era uomo metodico, piuttosto pedante e soprattutto autoritario; nella ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...