MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e morale. Alla complessa e discussa figura di Leone X Medici egli attribuiva il merito di avere concorso, nel concilio Lateranense V chiuso nel 1517, a definire le decisioni relative al divieto di stampa dei libri senza il permesso del vescovo o dell ...
Leggi Tutto
MARTINI, Quinto
Francesca Lombardi
– Nacque a Seano di Carmignano presso Prato il 31 ott. 1908, quintogenito di Torello e Stella Cinelli, contadini.
Nonostante l’umile ambiente in cui trascorse l’infanzia, [...] nel 1943 una sua esposizione presso il Lyceum di Firenze, in cui presentava un’antologia dei dipinti di Mendicanti, venne chiusa dopo l’inaugurazione e, pochi mesi dopo, l’artista dovette scontare alcuni mesi di prigionia nelle carceri fasciste della ...
Leggi Tutto
MARIOTTI, Annibale
Rita Chiacchella
– Nacque a Perugia il 13 sett. 1738 da Prospero, originario di Fratta (ora Umbertide), e da Maddalena Leonori di Todi. La provenienza familiare lo pose fuori dalla [...] ’orvietano L. Viti e del perugino A. Pascoli. Il suo caso conferma che anche il rinnovamento dello Studio, dal 1625 chiuso per volere di Urbano VIII a tutti coloro che non fossero cittadini e collegiati per gli interessi convergenti dell’oligarchia ...
Leggi Tutto
VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] ingresso della sposa in Pesaro fu il liutista, cantante e compositore napoletano Fabrizio Dentice. Il libro è aperto e chiuso da due brani evidentemente concepiti per quei festeggiamenti, un madrigale che allude agli stemmi degli sposi («Lucid’Aquila ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] veduto alla corte dei Visconti e ospite di nobili e splendide case come quella di Manetto Davanzati: egli restò chiuso in carcere per diciassette anni. Al periodo della lunga detenzione appartiene la sua attività letteraria; svolta, come egli stesso ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] diretto dal Maggi, in cui interpretò altresì, con colorita caratterizzazione, la parte di Napoleone Bonaparte. Abbandonando il chiuso mondo delle scenografie, che si riteneva indispensabile per le produzioni in costume, Il granatiere Roland fu girato ...
Leggi Tutto
MOLASCHI, Carlo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 7 nov. 1886 da Giacomo e da Virginia Conti, in una famiglia di modeste condizioni. Al termine delle scuole elementari iniziò a lavorare come commesso [...] per aver distribuito volantini che incitavano i soldati alla disobbedienza, il 3 ag. 1917 diede vita a Cronaca libertaria, chiuso il 1° novembre dello stesso anno. Benché a causa delle sue condizioni di salute (era da tempo minato dalla tubercolosi ...
Leggi Tutto
PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] caccia e la presenza di tre madrigali suoi nella raccolta De’ floridi virtuosi d’Italia (Venezia, Vincenzi e Amadino: Mentre ch’in chiuso loco nel libro II, 1585, Cinthia mia dolce e cara e Dolce angioletta mia nel III, 1586; quest’ultimo libro è ...
Leggi Tutto
ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] l'E. compose moltissimo, in particolare pezzi jazz e fox-trots che furono adottati anche da altre orchestre. Nonostante il carattere chiuso e difficile, anche nei rapporti con i colleghi, fu considerato da tutti un musicista di valore e un ottimo ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] si riscontra una sensibile diversità fra il progetto iniziale del Morelli e l'esecuzione: il previsto porticato esterno è chiuso come pure la loggia superiore (Matteucci-Lenzi, 1977, p. 251). Non si può comunque affermare con precisione quali fossero ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...