AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] perché comprendeva la vanità del movimento antimonarchico, si schierò dalla parte di Luigi XI. Questi nel 1463 aveva arrestato e chiuso a Loches il fratello più giovane di A., Filippo conte di Bresse, detto comunemente il Senza Terra, per punirlo del ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] di Corfù su uno dei due legni dove il 7 precedente si erano imbarcati i siciliani superstiti per sfuggire ai Borbonici, fu chiuso nel carcere napoletano di Castel Sant'Elmo. Il 10 dic. 1849 il F. ricevette la grazia da Ferdinando II, a condizione che ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] che contraddistinguono le edizioni del Gherardo. Nella prima un'aquila incoronata ad ali spiegate posa gli artigli su un libro chiuso con borchie. Fu attribuita a Comin da Trino (Vaccaro, fig. 315), ma essendo la bottega del G. "all'insegna della ...
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CAVALLINI, Virginio
Enrico Ferri
Nacque a Fornacette (Pisa) il 20 febbr. 1875 da Angelo e da Zaira Marioni. Dopo aver completato gli studi classici, frequentò a Pisa la facoltà d'ingegneria, dove fu [...] Capponi","Da Procida" e "Speri".
Con la classe "Mameli" introdusse il concetto dello scafo resistente, tutto a sezioni circolari, chiuso agli estremi da calotte semisferiche, e con l'adozione delle casse di emersione e di immersione rapida. Tale tipo ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] (Napoli 1796).
Con tali scritti il C. si distingueva già come un acerrimo difensore della tradizione, decisamente chiuso di fronte a qualsiasi novità: nell'Utilità della monarchia, infatti, dopo aver sostenuto l'impossibilità che una Repubblica ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] diseredati di quelle zone, facendo un’esperienza che rafforzò in lui il sentimento di avversione verso il mondo chiuso della politica incapace di dare risposte al ‘popolo’ che aveva combattuto nelle trincee. Tornato a Firenze, divenne segretario ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] 'estate del 1959 il M. realizzò la serie delle Linee: una spessa linea d'inchiostro tracciata su un rotolo di carta, chiuso in un cilindro etichettato con l'indicazione della lunghezza e la data.
Nel corso dell'anno ne realizzò 68 esemplari, di varia ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] e dai testi di F. Melantone. Il voto del 10 novembre fu uno degli ultimi atti del G. nelle congregazioni conciliari.
Chiuso il secondo periodo trentino e lasciato con un pensionato di 200 scudi il vescovato di Belcastro al nipote Cesare il 23 genn ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] e fumosi che risentono direttamente del cromatismo più denso importato da Venezia a Firenze dal Passignano nel 1589, chiuso entro schemi disegnativi toscani, ravvivato da qualche lucentezza nei particolari di stoffe preziose veronesiane. Le stesse ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] tanto più pesante quanto più egli si credeva in dovere di distruggere i germi dell'educazione materna, il B. crebbe chiuso e riservato, ben diverso dall'impetuoso e brillante fratello che viveva nell'ambiente di Ortensia. La sua viva intelligenza lo ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...