CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] periodo del suo vescovato, il C. edificò a Viterbo la chiesa di S. Leonardo e restaurò e riaprì il seminario, rimasto chiuso per lunghi anni. Tale opera rientra nel quadro della politica ecclesiastica voluta da Urbano VIII, che fece ogni sforzo per ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] preesistenze della Cavallerizza, progettò e realizzò un edificio con impianto simmetrico a due cortili divisi da un corpo centrale chiuso da un'alta facciata a due ordini: il primo ionico, caratterizzato da un portale principale inquadrato da colonne ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] . Delicato e sottile poeta cortigiano, il giovane B. poté così godere della vita fastosa e gioiosa che si svolgeva nel chiuso della corte medicea; ebbe anche la possibilità di avvicinare altri signori del tempo, come Giulio Cesare Varano, signore di ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] allorché si fece frate domenicano. La conversione avvenne in seguito a un voto da lui fatto quando nel 1498 era rimasto chiuso con gli altri piagnoni nel convento di S. Marco assediato dagli arrabbiati.
Fu novìzio a Prato, passando nel 1501 a Firenze ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] testimoniano grande vivacità intellettuale, ma, nello stesso tempo, una cultura anacronistica, dovuta all'isolamento del piccolo, chiuso mondo provinciale e a letture disordinate. Consapevole delle proprie lacune, lo J. si dedicò con grande tenacia ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] degli ideali e dei modi del "cortegiano perfetto", dalla dissertazione sulle spocchie e sulle regole pedantesche del piccolo mondo chiuso di corte e delle sue boriose oligarchie, per affrontare problemi di più vasto respiro: le forme migliori di ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] seguano la vocale, ed il rapporto, particolarmente delicato da rilevare, di tale opposizione quantitativa con la distinzione di timbro aperto e chiuso per le vocali e ed o (pp. 58, 59, 61, 64). Il B. distingue anche con chiarezza, ai suoi tempi assai ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] un ambiente di grande arretratezza economica e culturale, caratterizzato da rapporti di tipo feudale e da un notabilato locale chiuso in difesa dei privilegi, mentre la legge elettorale impediva l'accesso al voto a gran parte della classe lavoratrice ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] tornare a Massaua, circostanza di cui G. accusò, sembra a torto, l'Abbadie. Secondo Massaia, G. era di carattere difficile, chiuso verso i confratelli e poco assiduo nello svolgere le mansioni religiose.
Stabilitosi nel monastero di Tadbaba Mariam, G ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] , Venier è tra i personaggi della pièce Veronica Franco, meretrice e scrittora, composta da Dacia Maraini nel 1991.
Opere. Il libro chiuso di Maffio Venier. La tenzone con Veronica Franco, a cura di M. Dazzi, Venezia 1956; Tre liriche: I Do donne me ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...