ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] piano dottrinale, il tomismo già affiorato nelle prime opere, e talvolta superando perfino, nel suo zelo intransigente, i più chiusi orientamenti curiali, finendo col trovarsi in contrasto con gli stessi papi, Pio VII e Leone XII, e con cardinali e ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] 1917, p. 211;G. Montini, G. B. B., Chianciano 1939;G. Fatini, Un polemista rosminiano precursore della conciliazione,G. B. B., Chiusi 1942;G. B. Pagani, La vita di A. Rosmini..., II, Rovereto 1958, pp. 709, 715; Diz. del Risorg. nazionale, II, p ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] C. anche altri Intronati, tra i quali Camillo de' Falconetti, Antonio Renieri e Figliuccio Figliucci, più tardi vescovo di Chiusi. Vi si trovano anche i nomi di personaggi conosciuti durante il suo soggiorno milanese, tra i quali Bernardo, Spina e ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] a causa dei continui danni arrecati dagli animali appartenenti agli abitanti di San Martino nelle vigne e nei campi chiusi del casale di Ururi, dominio feudale del vescovo di Larino.
Probabilmente il M. approfittò del momento di relativa tranquillità ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] . Ma il pontefice, che già aveva respinto la designazione di G. Bernardini, vicario generale di G. Pannilini vescovo di Chiusi, rifiutò la convalida. Il pericolo di una rottura tra Firenze e Roma, cui spingevano i più decisi ricciani, la ventata ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] morali, sulla pericolosità del gioco per la salute fisica (per la tensione emotiva e la vita sedentaria in ambienti chiusi e male illuminati nelle ben note "ridotte").
Anche alla meditazione dei problemi politici il C. dedicò alcuni scritti. Uscì ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] sopra alcuni fogli degli Annali ecclesiastici, Firenze 1784; Apologia della lettera pastorale del 16 aprile 1786 di monsig. vescovo di Chiusi e Pienza contro due pretese lettere del Santo Padre Pio VI e le censure di alcuni vescovi della Toscana, in ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] , il D. si vide conferire da Gregorio XII, in data 20 ott. 1410, il priorato di S. Polo di Madeno nella diocesi di Chiusi con il diritto di riscuotere le rendite e goderne i benefici e la nomina ad abate di Balnaria nella diocesi di Messina. Nell ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Roma, A. abitò in varie località della diocesi di Aquileia (Acta depositionis, col.1017); nella primavera dell'853 era a Chiusi (ibid., col. 1018). Dopo due inviti a comparire in giudizio, rimasti senza risposta, A. venne scomunicato da un concilio ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] il primato del papa, l'altra, impersonata dal M., molto più intransigente, chiusa a ogni dialogo con gli avversari. Il primo intervento del M. (31 a occasione della lettera pastorale di mons. vescovo di Chiusi e Pienza de' 3 genn. 1788 (s.l. ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...